“Mi ricorda Kakà”: in serie A ha scelto il numero 22, è finalmente la sua stagione

Kakà, ex centrocampista Milan (credits: Kings League Brazil)
Ha scelto il numero 22 ed è paragonato a Kakà, tutti si aspettano che questa sia la sua stagione: alla scoperta di un nuovo talento
Quest’estate è stata piena zeppa di trasferimenti, con la Serie A che è stata seconda sola alla Premier League per cifre investite.
Tra i tanti calciatori che sono sbarcati nel nostro campionato, ce n’è uno che ha già assaggiato la Serie A. Torna con una voglia diversa, la società punta forte su di lui.
I paragoni con il talento appena arrivato non sono mancati, ecco che subito sono stati scomodati i grandi del passato. Lui ricorda Kakà per movenze e posizione in campo, ha scelto anche il numero 22.
Vediamo di seguito tutti gli arrivi più importanti in Serie A di questa sessione di calcio-mercato.
Gli acquisti più importanti della Serie A
Non si non partire da Kevin De Bruyne quando si parla di arrivi illustri nel campionato italiano. Il campione belga ha scelto Napoli per gli ultimi anni ad altissimo livello della sua incredibile carriera. Per parcodincio bisogna citare anche il Pallone d’oro del 2018, il maestro Luka Modric. Anch’egli dopo anni vincenti al Real Madrid ha scelto di concludere la propria carriera nella squadra che tifava fin da bambino: il Milan. Per concludere gli arrivi dei “vecchietti”, l’ultimo giorno di mercato la Cremonese ha ufficializzato Vardy. L’attaccante inglese dopo tutta una carriera al Leicester ha scelto di sposare il progetto dei grigiorossi.
Tra i più giovani vediamo certamente David e Zhegrova, entrambi arrivati in bianconero dal Lille. Il canadesse è arrivato a parametro zero, mentre il kosovaro è arrivato l’ultimo giorno insieme ad Openda. Colpi in prospettiva anche per la Roma di Gasperini: trattasi di Ferguson e Wesley. L’attaccante irlandese ha bisogno di riprendersi dopo stagioni difficili sotto l’aspetto fisico, il brasiliano è in piena rampa di lancio. Da non sottovalutare anche gli arrivi di Nkunku e Rabiot al Milan, arrivati gli ultimi giorni i due francesi possono dare una grossa mano a Max Allegri.

“Non potevo prendere il 10 e ho scelto il 22 di Kakà”
Intervistato da La Gazzetta dello Sport Jacopo Fazzini ha parlato, tra la tante cose, anche della scelta del numero di maglia. L’ex Empoli infatti la scorsa stagione indossava il numero 10, quest’anno invece ha dovuto cambiare. Il 10 della Viola infatti è di Gudmundsson per questo il classe 2003 ha scelto di appropiarsi del 22, numero storico di Kakà.
Fazzini è uno dei prospetti italiani più importanti, infatti ha solo 22 anni e ha già alle spalle 2 campionati interi di Serie A. Con la Fiorentina di Pioli punta ad avere un ruolo da protagonista. Nell’intervista al giornale rosa non sono mancati gli elogi sia al suo nuovo allenatore che ai suoi compagni di squadra come il già citato Gudmundsson e Kean.