Me ne torno in Argentina: scelta fatta per il 2026, la Roma è solo un lontano ricordo
Stadio Olimpico (Credits: Domenico Bari)
La scelta per l’anno prossimo sembra ormai presa, la direzione sarà l’Argentina: la Roma resterà solamente un ricordo
La Roma si prepara ad affrontare le ultime tre partite di questa stagione, dopo la vittoria per 1-0 contro la Fiorentina.
La squadra di Claudio Ranieri ha raggiunto, con la vittoria sulla squadra viola, il quarto posto in classifica a pari punti con la Juventus (1-1 con il Bologna) e la Lazio (vittoriosa 1-0 ad Empoli), con i bianconeri e i biancocelesti che si affronteranno proprio nel trentaseiesimo turno di campionato, in una sfida decisiva in termini europei.
La Roma, che vanta una striscia di imbattibilità ormai di 19 gare, sarà ospite lunedì 12 maggio dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini, terza in campionato e a +5 dal trenino delle quarte.
Nonostante l’ottimo momento della Roma, per qualche calciatore l’anno prossimo potrebbe diventare solamente un piacevole ricordo.
La striscia di imbattibilità della Roma
Sembra lontanissimo il 15 dicembre 2024, giorno dell’ultima sconfitta della Roma in Serie A, al Sinigaglia di Como, con Ranieri subentrato da poco al posto di Ivan Juric. La situazione della Roma sembrava disastrosa, eppure a quasi cinque mesi da quel giorno, la situazione si è completamente capovolta. Da li infatti 14 vittorie e 5 pareggi per i giallorossi, che puntano come non mai il quarto posto.
Raggiungere la prossima Champions League significherebbe compiere un’impresa vista la situazione ambientale presente intorno al club capitolino qualche mese fa: Claudio Ranieri è riuscito a rimettere in ordine la situazione, riuscendo a tirar fuori da ogni calciatore il meglio di sé, ma le voci riguardo la situazione di qualche elemento continuano ad essere insistenti.
Terza panchina di fila: addio a Paredes?
Non hanno lasciato indifferenti sicuramente le ultime panchine di Leandro Paredes: nonostante il rinnovo di contratto recente, sono 3 le partite (Verona, Inter e Fiorentina) in cui l’argentino non è sceso in campo neanche per un minuto, con l’ultima presenza che risale al 13 aprile contro la Lazio, sostituito da Cristante al 45′.
Come riportato da calciomercato.it, molto dipenderà anche dal prossimo allenatore e dalla sua idea di calcio, ma una cosa è certa: la situazione di Leandro Paredes rimane avvolta nel mistero, con le voci sul suo ritorno in Argentina (direzione Boca Juniors) in ottica mercato estivo che continuano a farsi sempre più insistenti.