Marotta, il primo giorno da presidente è un disastro: persi svariati milioni di euro | Ecco perché

Inizia in salita l’esperienza da presidente dell’Inter di Beppe Marotta

Ormai da tempo apparteneva a lui il potere decisionale di gran parte delle dinamiche del club nerazzurro, adesso però è diventato anche ufficiale. Alle ore 9:00 di martedì 4 giugno 2024 Giuseppe Marotta è diventato il presidente dell’Inter.

La nuova proprietà interista, assunta dal fondo statunitense Oaktree Capital Management, ha eletto l’esperto dirigente 67enne a capo della società nominando al contempo un nuovo Consiglio d’Amministrazione.

Inizia, dunque, un nuovo corso per il club campione d’Italia in carica che deve subito rimboccarsi le maniche, mettere da parte quanto di buono realizzato nell’annata appena conclusa e programmare la prossima.

Tra due mesi e mezzo, infatti, prenderà il via il campionato di Serie A 2024/2025 in vista del quale le operazioni di calciomercato sia in entrata sia in uscita potrebbero risultare particolarmente delicate.

Calciomercato Inter: quale sarà il futuro di Oristanio?

A tal proposito, una delle prime mosse in uscita da monitorare riguarda un ragazzo che ha giocato in prestito nella stagione 2023/2024. Si tratta di Gaetano Oristanio, prodotto del vivaio dell’Inter nato il 28 settembre del 2002 che ha iniziato ad affacciarsi al calcio professionistico nel 2021. Un’esperienza all’estero, nei Paesi Bassi, prima in seconda divisione e poi in Eredivisie, sempre con la maglia dell’FC Volendam.

Dopo una sessantina di presenze è ritornato in patria, in Italia, dove tuttavia non ha trovato spazio all’interno della rosa interista. Da qui l’idea di un altro prestito, stavolta al Cagliari. Per la prima volta ha ricevuto l’opportunità di giocare in Serie A (25 presenze più 2 in Coppa Italia), ottenendo la salvezza con l’ormai ex squadra di Claudio Ranieri. Ma ora lo scenario della scorsa estate si ripete: terminato il prestito, che ne sarà del ragazzo?

Cagliari, in bilico il riscatto di Oristanio dall’Inter

Ebbene, secondo alcune indiscrezioni il Cagliari non sembrerebbe intenzionato a spendere i 4 milioni di euro pattuiti con l’Inter per il diritto di riscatto di Oristanio. Da una parte perché i sardi devono ancora scegliere la figura alla quale affidare la guida tecnica della rosa; dall’altra perché il rendimento evidentemente non ha convinto: 2 gol e 1 assist in soli 1259 minuti disputati, anche a causa di un affaticamento muscolare e una frattura al metatarso che ne hanno rallentato la condizione fisica.

Ciò comporterebbe un altro rientro alla base nerazzurra dove difficilmente rimarrebbe. Anche se bisogna precisare che l’Inter ha mantenuto il diritto di contro-riscattare l’attaccante sborsando 4.5 milioni di euro. Segno che in fondo la società ha fiducia nei suoi mezzi calcistici, ragion per cui vuole evitare di perdere il controllo del suo cartellino.