L’ITALIA ANDRA’ AI MONDIALI: qualificazione ufficiale | Finisce l’incubo per la Nazionale

Una notizia che finalmente farà felici tutti i tifosi azzurri che potranno tornare a vedere ragazzi italiani nella competizione mondiale

Era il 2014 e l’Italia di Cesare Prandelli cadeva sotto i colpi dell’Uruguay, trascinato dalla cattiveria di Luis Suárez, dalla leadership del Flaco Godín e dai gol di Edinson Cavani. Una sconfitta che sancì l’ennesima eliminazione prematura degli Azzurri da una grande competizione internazionale.

Un ricordo ancora vivido, quasi recente, eppure da allora sono passati ben nove anni. Da quel giorno, l’Italia non ha più preso parte a un Campionato del Mondo. Un’assenza clamorosa per una nazionale che vanta quattro titoli mondiali e un palmarès che la colloca tra le più grandi di sempre.

Ciò che colpisce maggiormente è che un’intera generazione di ragazzi è cresciuta senza vedere la propria nazionale ai Mondiali. Per molti giovani italiani, il tifo per gli Azzurri si è fermato ai racconti dei genitori o alle immagini d’archivio, lontano dalle emozioni vissute in prima persona.

Questa lunga assenza non è solo un dato sportivo, ma anche culturale. L’Italia fuori dal Mondiale significa perdere un’occasione collettiva di appartenenza, di festa e di orgoglio nazionale. Un vuoto che pesa e che, dopo due edizioni mancate, non può più essere ignorato.

Nasce la nuova era targata Gattuso

Le prime due partite dell’Italia di Gattuso hanno subito mostrato l’impronta del nuovo allenatore: intensità, pressing alto e voglia di imporre il gioco. Contro l’Estonia, gli Azzurri hanno ottenuto una vittoria convincente per 5-0, grazie ai gol di Kean, Raspadori, Bastoni e alla doppietta di Retegui, ma soprattutto a una prestazione corale solida e aggressiva.

Nel secondo test, contro Israele, l’Italia ha faticato di più, chiudendo sull’4-5 dopo essere stata raggiunta sul 4-4 dalla doppia rete allo scadere degli israeliani. Il gol vittoria è arrivato con un tiro da fuori di Tonali, ma è emersa qualche difficoltà nella gestione del possesso e nella tenuta difensiva. Gattuso ha già fatto capire che la strada è lunga, ma l’identità della squadra sta prendendo forma.

Mondiale Under 20, l’Italia è pronta: tra ambizione e speranza

Mentre la Nazionale maggiore si trova a lottare con calcoli e incroci di risultati per sperare in un pass per il prossimo Mondiale, un’altra Italia sta per vivere la sua competizione con entusiasmo e ambizione: l’Under 20 di Nunziata. Dal 27 settembre, gli Azzurrini voleranno in Cile per la Coppa del Mondo di categoria, un torneo fondamentale per la crescita dei giovani talenti italiani e sempre più importante nel panorama calcistico internazionale, come dimostra il percorso brillante degli Azzurrini nel 2023, arrivati fino alla finale persa contro l’Uruguay.

Il girone che attende l’Italia non sarà semplice: Australia, Cuba e soprattutto Argentina metteranno alla prova la squadra, chiamata a dare il massimo fin da subito, perché nel Mondiale Under 20 ogni punto e ogni gol possono fare la differenza. Nunziata e i suoi ragazzi sanno che si tratta di un torneo breve e intenso, dove la fiducia e la determinazione sono decisive.