Juve, tutto fatto per il terzino rossonero: è al Mondiale per club, incontro negli Stati Uniti
Damien Comolli, direttore generale Juventus (imago)
La Juventus, mentre si prepara al Mondiale per club negli USA, pensa già a rafforzare la rosa per la prossima stagione
In casa Juventus è tempo di grandi cambiamenti. Dopo l’arrivo di Damien Comolli nel ruolo di direttore generale e la promozione di Giorgio Chiellini a nuovo Director of Football Strategy, è arrivata anche la conferma di Igor Tudor sulla panchina bianconera per la prossima stagione. Un assetto dirigenziale rinnovato che punta a ristabilire identità, competenza e visione, dopo un periodo turbolento, tanto sul campo quanto fuori.
Nel mentre, la squadra è volata negli Stati Uniti per partecipare alla prima edizione del nuovo Mondiale per Club. Inserita nel girone G, la Juventus affronterà Al Ain, Wydad Casablanca e Manchester City. Un torneo che, oltre al prestigio, rappresenta un’occasione concreta per valutare la competitività del gruppo in uno scenario internazionale.
Tudor continua quindi il lavoro sul campo, alle prese con le incognite legate agli infortuni e i dubbi di formazione in vista dei prossimi impegni ravvicinati. L’allenatore croato è chiamato a fornire risposte rapide e convincenti, in un contesto che lascia poco spazio all’errore, ma che gli consente di proseguire il lavoro avviato nel finale di stagione, rafforzando principi tattici già delineati.
Sul fronte dirigenziale, Comolli e il suo team sono già proiettati alla costruzione della Juventus del futuro. Dopo una stagione fallimentare su tutti i fronti — costata il posto prima a Thiago Motta e poi a Cristiano Giuntoli — la prossima annata dovrà segnare una netta inversione di rotta. L’obiettivo è chiaro: riportare la Juventus ai vertici, in Italia e in Europa, attraverso una strategia coerente, investimenti mirati e una struttura finalmente stabile.
Rinforzi in arrivo per il Mondiale per Club
Durante la competizione, i bianconeri potranno contare su rinforzi interni, nonostante la società abbia scelto di non effettuare nuovi acquisti nella breve finestra di mercato riservata ai club partecipanti al Mondiale per Club. Igor Tudor potrà così contare su due giocatori rientrati dai prestiti, che rappresentano un valore aggiunto rispetto alla rosa utilizzata nel finale di stagione.
Si tratta di Daniele Rugani, tornato a Torino dopo un anno all’Ajax sotto la guida di Francesco Farioli, e di Filip Kostić, reduce da una stagione con il Fenerbahçe agli ordini di José Mourinho. Entrambi saranno a disposizione dell’allenatore croato e contribuiranno a rafforzare la squadra in vista degli impegni nella competizione.
Il terzino nel mirino dei bianconeri
La Juventus guarda con decisione al mercato durante il Mondiale per Club negli Stati Uniti. Il nuovo direttore generale, Damien Comolli, sarà presente per il debutto contro l’Al-Ain e ha già messo nel mirino Wesley, il giovane laterale destro classe 2003 del Flamengo, come raccolto da La Gazzetta dello Sport. Profilo emergente, già titolare nel club brasiliano e nel giro della Seleçao, Wesley rappresenta un investimento importante, con un prezzo che si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Il suo stile, adatto al modulo 3-4-2-1 di Tudor, unito all’età e ai margini di miglioramento, lo rende una pista calda e concreta.
La presenza di Juventus e Flamengo a Philadelphia, per la seconda giornata del torneo, crea il contesto perfetto per intensificare i contatti e approfondire la trattativa. Sul fronte esterni, Tudor ha richieste precise, e Wesley si presenta come una soluzione naturale per la corsia destra. Resta aperta anche la pista di Nuno Tavares della Lazio, con la scelta finale legata alle eventuali cessioni.