E’ una bandiera della Nazionale, è libero, è perfetto per il post Spalletti | Ecco Il nuovo c.t.

Contro la Norvegia è arrivata la peggior risposta possibile. L’Italia ha perso una gara fondamentale, mostrando limiti preoccupanti

Un ko che rischia di segnare il cammino azzurro verso il Mondiale. Ora il percorso si complica in modo quasi irreversibile. I play-off tornano a essere una minaccia concreta, un incubo già vissuto due volte negli ultimi anni.

L’Italia vista contro la Norvegia non dà segnali di crescita. Le prestazioni restano altalenanti, le idee sembrano confuse. E anche chi aveva difeso il progetto Spalletti ora inizia a chiedersi se abbia senso insistere.

Mentre Spalletti ha confermato la sua volontà di andare avanti, la FIGC ha scelto di non commentare. Nessuna dichiarazione, nessuna presa di posizione: solo un silenzio assordante che alimenta voci, incertezze e malumori.

Tra due giorni si torna in campo con la Moldavia, ma l’aria è pesante. Sarà una sfida che dirà molto del futuro, anche se la sensazione è che il vero match cruciale si giochi dietro le quinte.

C’è aria di cambiamento?

La sconfitta contro la Norvegia ha minato certezze e ha scatenato riflessioni in Federazione. Spalletti ha chiesto un confronto diretto con Gravina, ma le parole del CT sembrano già il preludio a un possibile addio.

“Gravina può fare ciò che gli pare”: così ha parlato il commissario tecnico ieri sera dopo il match con la Norvegia. Una frase che sa di resa, o quantomeno di apertura a ogni scenario. E quando la fiducia vacilla, il cambio in panchina diventa più di un’ipotesi.

Thiago Motta, una tentazione concreta

Stando a quanto riportato da TMW, nelle ultime ore è spuntata l’idea Thiago Motta come possibile post-Spalletti in caso di addio. Motta non è di certo stato protagonista di una stagione straordinaria sulla panchina della Juventus ma ora è libero e guarda con attenzione a un progetto che sappia esaltare la sua idea di calcio. Con 30 presenze da calciatore in azzurro, conosce l’ambiente e ha il carisma giusto per guidare la rinascita.

Un’altra idea che mette d’accordo tutti è quella di vedere Claudio Ranieri come commissario tecnico azzurro. L’ex Roma ha però detto addio all’essere allenatore, ma l’azzurro, ha sempre avuto un posto speciale nel suo cuore. Se l’Italia dovesse chiamare, il tecnico romano potrebbe rompere di nuovo le regole e indossare la maglia più pesante di tutte. E i tifosi già sognano.