Dramma in pista: il “Leclerc” della Superbike è stato ricoverato d’urgenza | Incidente gravissimo

Charles Leclerc, pilota, (screen)
Incidente gravissimo in pista, dramma sportivo: il “Leclerc” della Superbike è stato ricoverato d’urgenza, le sue condizioni
Il mondo dei motori ha da sempre il potere di unire milioni di appassionati in tutto il pianeta. Che si tratti di moto o auto, la voglia di vederle sfrecciare in pista resta altissima.
Ogni fine settimana, tantissimi fan si ritrovano davanti agli schermi o direttamente ai bordi del circuito, per tifare i propri beniamini. MotoGP, Formula 1, Superbike: per chi ama la velocità, non esistono distinzioni, conta solo l’adrenalina della gara.
Ma la corsa ad alta velocità comporta inevitabilmente dei rischi. Soprattutto sulle due ruote, dove il pericolo di cadute o incidenti è sempre dietro l’angolo, anche per i piloti più esperti.
È proprio ciò che è accaduto nell’ultima gara di Superbike, dove il pilota considerato da molti il “Leclerc” della categoria è rimasto coinvolto in un incidente gravissimo.
Il pericolo delle due ruote
Il mondo delle moto è da sempre uno dei più affascinanti, ma anche tra i più pericolosi nello sport. Sfrecciare ad altissima velocità, affrontare staccate al limite e piegare in curva con precisione millimetrica richiede non solo abilità straordinarie, ma anche un coraggio fuori dal comune. Purtroppo, a volte, l’abilità non basta a scongiurare la tragedia.
Il 23 ottobre 2011 è una data impressa nella memoria collettiva degli italiani e degli appassionati di motori: quel giorno, Marco Simoncelli perse la vita in seguito a un terribile incidente in pista. Dopo una caduta, il pilota romagnolo fu colpito fatalmente alla testa dalla ruota anteriore di un’altra moto, un impatto che non gli lasciò scampo. La sua scomparsa rappresenta uno dei momenti più drammatici nella storia del motociclismo moderno. Lo scorso weekend, sul circuito di Balaton Park, durante una gara di Superbike, si è verificato un altro grave incidente che ha coinvolto più piloti. Fortunatamente, l’episodio si è concluso senza conseguenze fatali

Le condizioni dei piloti
Arrivano notizie rassicuranti sulle condizioni di Iker Lecuona, vittima di un infortunio in seguito alla maxi-caduta avvenuta in Gara 1. Il pilota spagnolo ha riportato la frattura dell’avambraccio sinistro, con interessamento di ulna e radio. Il trauma ha reso necessario un intervento chirurgico, che come riportato da FormulaPassion.it, è stato eseguito nella giornata di lunedì 28 luglio.
L’operazione è perfettamente riuscita, ma Lecuona sarà costretto a saltare la 8 Ore di Suzuka, in programma domenica 3 agosto. Visibilmente dispiaciuto per la notizia, il pilota verrà sostituito da Xavi Vierge, come annunciato ufficialmente dalla Honda, la casa con cui Lecuona corre. Più confortanti le condizioni di Remy Gardner e Garrett Gerloff, anch’essi coinvolti nell’incidente: per entrambi non si è reso necessario alcun intervento chirurgico, e le loro condizioni sono state definite stabili.