Djokovic, annunciato l’addio: è il più doloroso della storia del tennis | Con effetto immediato
Nuovo annuncio di Novak Djokovic: il tennista serbo ha annunciato una notizia che ha scioccato tutti gli appassionati dello sport
Novak Djokovic, il campione serbo e leggenda del tennis, ha chiuso la stagione 2024 con un risultato amaro, fermandosi in semifinale al torneo “Sia Kings Slam” in Arabia Saudita. La sconfitta per 2-1 contro l’italiano Jannik Sinner ha messo fine al suo percorso in un torneo in cui puntava a lasciare il segno.
Nonostante ciò, il 2024 rimarrà un anno memorabile per Djokovic, arricchito dal suo trionfo più significativo: la medaglia d’oro olimpica. Il successo ai Giochi Olimpici ha segnato un momento speciale nella carriera del serbo, nel match contro Carlos Alcaraz vincendo con un netto 2-0 in una finale emozionante.
Per Djokovic, la vittoria è stata anche una rivincita personale dopo la sconfitta subita proprio contro il giovane spagnolo nella finale di Wimbledon, dove Alcaraz aveva dominato con un secco 3-0.
Djokovic, che ha ormai consolidato il suo posto tra i più grandi di sempre, ha dimostrato ancora una volta la sua straordinaria resilienza, rispondendo ai momenti difficili con prestazioni da campione.
L’incredibile annuncio di Novak Djokovic
Due dei più grandi rivali della storia del tennis scrivono un nuovo capitolo della loro relazione, ma questa volta dalla stessa parte del campo. Novak Djokovic, il 24 volte campione del Grande Slam, ha annunciato sui social media che Andy Murray, suo storico avversario e amico di lunga data, sarà il suo nuovo allenatore per la stagione degli Australian Open 2025. La notizia segna un momento significativo nel tennis moderno, con Djokovic che cerca di conquistare il suo 11° titolo a Melbourne, un record che consoliderebbe ulteriormente la sua carriera.
“Ci siamo spinti oltre i nostri limiti per 25 anni, ma la nostra storia non è finita” ha scritto Djokovic. I due campioni si sono affrontati 36 volte in carriera, con Djokovic che ha prevalso in 25 occasioni. Tra i successi più memorabili di Murray c’è la storica vittoria a Wimbledon nel 2013, che lo ha consacrato come il primo britannico a vincere il torneo dai tempi di Fred Perry nel 1936. La collaborazione tra Djokovic, unico membro attivo dei “Big Four” dopo i ritiri di Roger Federer, Rafael Nadal e di Murray, potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per entrambi: per Djokovic come atleta, e per Murray come allenatore.
I numeri di Djokovic
Con 24 titoli Slam in 37 finali disputate, Novak Djokovic si conferma il tennista più vincente della storia nelle prove di singolare maschile. Tra i suoi successi spiccano i 10 Australian Open, un record assoluto, oltre a 7 Wimbledon, 4 US Open e 3 Roland Garros. Il serbo domina anche la classifica dei Big Titles (Slam, Masters 1000 e ATP Finals), con 72 vittorie in carriera, e detiene il record di 40 titoli nei Masters 1000. Alle ATP Finals, Djokovic ha scritto un altro primato: 7 trionfi complessivi, di cui 4 consecutivi, dimostrando una continuità e una capacità di adattamento uniche.
Non solo nei tornei, ma anche nel ranking mondiale Djokovic ha imposto il suo dominio: ha chiuso 8 stagioni al numero 1 del mondo (2011, 2012, 2014, 2015, 2018, 2020, 2021 e 2023), un record assoluto che sottolinea la sua longevità ai massimi livelli.