Bestemmia in campo, decisione presa: stangata del giudice arrivata poco fa | Salta “la” partita

Arriva la stangata del giudice sportivo per il giocatore dopo la bestemmia pronunciata sul terreno di gioco

Un nuovo turno di campionato si è macchiato dell’ennesimo episodio di bestemmia che ha coinvolto un giocatore durante una partita. Un comportamento da sempre condannato e punito dagli organi di competenza per evitare che gesti di questo tipo vengano ripetuti in futuro.

La bestemmia pronunciata dal giocatore ha attirato immediatamente l’attenzione delle telecamere e degli arbitri. L’indignazione è stata generale, tanto che la giustizia sportiva ha pensato bene di intervenire con una decisione drastica per uno degli uomini chiave del club.

Una squalifica che rende complicate le scelte di formazione dell’allenatore, che dovrà fare a meno del suo pupillo per i prossimi cruciali impegni che attendono la squadra per il raggiungimento degli obiettivi preposti a inizio stagione.

L’allenatore dovrà dunque trovare il prima possibile un degno sostituto che possa colmare il vuoto lasciato, non facendo rimpiangere l’assenza del suo compagno.

Mano pesante del giudice sportivo

Una squalifica accolta certamente non nel migliore dei modi da parte della società e dell’allenatore, che dovranno fare a meno di uno dei giocatori più importanti per le sfide che attendono la squadra nelle prossime settimane.

Scontri diretti che diranno di più su quello che sarà il prosieguo di stagione del club. Futuro che porrà sul cammino gare che, in caso di sconfitta, condannerebbero la squadra a settimane di fuoco per evitare un esito tragico. Partite che dovranno affrontare però senza l’uomo simbolo, fermato dal giudice sportivo per più di una giornata, impedendogli dunque di scendere in campo per il tanto atteso big match.

Alex Ferrari fermato per 3 giornate

Il difensore classe 1994 Alex Ferrari è stato squalificato per 3 giornate dopo esser stato accusato di bestemmia nella sfida tra la sua Sampdoria e il Südtirol. Gara poi vinta dai biancorossi per 2-1 a pochi minuti dal 90′.

L’ex Cremonese era stato difatti espulso al termine della prima frazione per doppia ammonizione, ricevendo il secondo giallo per un fallo su Odogwu, a 4 minuti dalla prima sanzione, lasciando i suoi compagni in inferiorità numerica per più di 45 minuti. Ad aggravare il tutto, la bestemmia pronunciata dallo stesso Ferrari in seguito all’espulsione. Comportamento che ha portato il giudice sportivo a fermare il classe 1994 per ben 3 giornate, facendogli saltare le sfide con Sassuolo, Bari e Palermo.