Fiorentina, Vanoli: “Gosens ha un fastidio al polpaccio. Su Martinelli…”

Paolo Vanoli, allenatore Fiorentina (IMAGO)
La conferenza stampa dell’allenatore della Fiorentina, Paolo Vanoli, alla vigilia della sfida di Conference League contro il Losanna
Continua il momento drammatico della Fiorentina di Paolo Vanoli che, dopo 15 giornate di campionato, non ha ancora conquistato la prima vittoria stagionale in Serie A. Dopo il pesantissimo ko rimediato contro il Verona nell’ultimo weekend, i viola restano sempre più ultimi in campionato con appena 6 punti.
Situazione leggermente diversa in Conference League, dove la Fiorentina, nelle prime cinque uscite stagionali, ha raccolto 9 punti, posizionandosi appena al di sotto delle prime otto, quelle che garantiscono il passaggio diretto agli ottavi di finale senza passare dai playoff.
Proprio in Conference League è arrivata l’unica vittoria della gestione Vanoli, nell’ultimo turno contro la Dinamo Kiev: un risultato e una prestazione che i tifosi viola speravano potessero rappresentare l’inizio di una rinascita. Speranze però naufragate appena tre giorni dopo, con la sconfitta contro il Verona.
Vediamo dunque quali sono le parole e le sensazioni di Paolo Vanoli alla vigilia della trasferta in Svizzera.
La conferenza di Paolo Vanoli
L’allenatore viola ha esordito così: “Martinelli è un portiere di grande prospettiva. In porta ho l’imbarazzo della scelta, che giochi lui o De Gea sono tranquillo. Cambio di modulo? Tutto è possibile. Domani partita importante, ma è normale che la testa sia rivolta anche al campionato. Il mio futuro deve passare in secondo piano, conta il bene della Fiorentina“.
Ha poi aggiunto riguardo Gosens e Fazzini: “Voglio chiarire che Gosens non ha subito alcuna ricaduta. Durante il percorso di rientro abbiamo dovuto procedere con più cautela a causa di un fastidio sopra al polpaccio, e stiamo monitorando la situazione quotidianamente. Fazzini, invece, ha un problema alla caviglia”.

Le parole dell’allenatore della viola
L’allenatore della Fiorentina ha poi proseguito così: “Il Losanna ha giocatori interessanti, la loro punta è partita per la Coppa d’Africa ma hanno buoni sostituti. Sarà una partita difficile, dovremo stare attenti sia noi che loro, la sfida sarà alquanto delicata. Dobbiamo fare di più per i nostri tifosi. Domenica c’è stata reazione. Fare risultato ci permetterebbe di avere più autostima e serenità. Il gruppo è coeso”.
Ha concluso in questo modo: “Siamo cresciuti sotto tanti punti di vista da quando sono qui. Purtroppo non siamo cresciuti nei risultati e questo rende tutto negativo. Mi prendo le mie responsabilità“.