11ª giornata Serie A 2025/26: le interviste post-partita degli allenatori

Runjaic (imago)
Le dichiarazioni rilasciate dagli allenatori nel post partita al termine dei match della 11ª giornata di Serie A 2025/2026
Archiviata la tre giorni europea di Champions ed Europa League, la Serie A torna protagonista con l’undicesima giornata di campionato, l’ultima prima della sosta per le Nazionali di novembre.
Il turno si è aperto venerdì 7 novembre con Pisa–Cremonese alle ore 20:45, mentre il sabato propone un programma intenso: alle 15:00 spazio a Lecce–Verona e Como–Cagliari, seguite dal Derby della Mole tra Juventus e Torino alle 18:00, e da Parma–Milan alle 20:45.
La domenica invece, si parte alle 12:30 con Atalanta–Sassuolo, poi alle 15:00 doppio appuntamento con Genoa–Fiorentina e Bologna–Napoli. Alle 18:00 tocca a Roma–Udinese, mentre a chiudere il weekend ci sarà il big match di giornata: Inter–Lazio, alle 20:45 sul prato di San Siro.
Di seguito, tutte le dichiarazioni degli allenatori nel post-partita.
Serie A, 11ª giornata: le interviste post partita degli allenatori
PISA-CREMONESE venerdì 7 novembre ore 20.45
GILARDINO: “Cuadrado ha accusato un problema muscolare all’intervallo: me lo ha comunicato ed ho dovuto sostituirlo. Akinsanmiro, invece, ha avuto un fastidio alla spalla; lo valuteremo con attenzione nelle prossime ore. Mi auguro che non sia nulla di grave, perché contiamo molto su di lui: sarebbe davvero una beffa. Io cerco sempre di valorizzare al massimo le caratteristiche dei miei giocatori, adattandole alle strategie preparate. Il gol è arrivato nel momento migliore della Cremonese, siamo stati bravi a soffrire e a colpire come un pugile: i ragazzi entrati dalla panchina hanno fatto la differenza, e per un allenatore questo è fondamentale.”
NICOLA: “Siamo una neopromossa e conosciamo il nostro obiettivo. Stiamo cercando il modo giusto per raggiungerlo, sapendo quando essere pratici e quando osare di più. Questa sera la mentalità è stata giusta, anche se ci è mancata un po’ di concretezza in alcune situazioni. È normale provare rabbia dopo aver perso, soprattutto perché abbiamo giocato con personalità e fluidità di manovra. Abbiamo preso gol nel nostro momento migliore, ma queste cose vanno accettate. Secondo me avremmo meritato almeno un pareggio: non portare a casa niente fa rabbia. La Serie A è così: non basta fare bene per lunghi tratti. In questo momento abbiamo due attaccanti e mezzo di ruolo: Bonazzoli, Vardy e Vazquez. Franco ci aiuta a creare superiorità numerica a centrocampo, ma non sempre riusciamo ad avere due punte vicine. Dobbiamo dosare le forze e trovare soluzioni diverse, ma anche così abbiamo fatto bene. La partita è stata giocata con personalità, e non prendere neanche un punto brucia. Di Vazquez mi fido ciecamente: ha creato i presupposti per produrre gioco e in un paio di occasioni non è riuscito a concretizzare quanto creato”
COMO-CAGLIARI sabato 8 novembre ore 15.00
FABREGAS: “Bisogna fare i complimenti al Cagliari, perché hanno fatto una grande prestazione.La questione Morata? Avevo chiesto a Smolcic di stringere i denti prima che entrasse Douvikas. Io, com’è ovvio che sia, difendo il mio giocatore. Il comportamento di Mina? Dovrebbe pensarci l’arbitro. Oggi Baturina ha fatto un passaggio in più, non cogliendo l’opportunità di poter far goal. Dobbiamo infatti migliorare il tempismo. Morata deve sbloccarsi, ma un attaccante non ha solo il compito di dover far gol. Dobbiamo lavorare ancora su diversi aspetti, le aspettative sono alte, ma noi dobbiamo concentrarci sul lavoro con tranquillità, senza pressioni eccessive.“
PISACANE: “Abbiamo disputato una grande partita, Obert e Zappa sono stati molto attenti a contenere i giocatori del Como nell’ 1vs1, in particolare Diao. Sono soddisfatto del pareggio, ma non dobbiamo esaltarci dopo una prestazione così positiva. La convocazione di Caprile? Non ci sorprende . La nazionale per un calciatore con le sue abilità deve diventare la normalità”.
LECCE-VERONA sabato 8 novembre ore 15.00
DI FRANCESCO: “Alleno ragazzi che prima o poi torneranno a segnare. Dobbiamo migliorare nelle scelte, nell’attaccare gli spazi e non tornare sempre indietro. Morente nel primo tempo ha rallentato l’azione e ha dato tempo al recupero difensivo. Serve ci sia una comprensione maggiore delle dinamiche di gioco. I cambi li ho fatti prendendo in considerazione il momento, è facile parlare dopo. Banda stava giocando bene, ma l’ho visto annebbiato negli ultimi minuti. Sottil doveva fare gol, ma non è solo una questione di cattiveria, sta infatti uscendo da un periodo complicato. Banda ha dato fastidio alla difesa avversaria, ma deve essere più concreto. Ramadani e Coulibaly hanno costruito bene l’azione, in aggiunta danno anche solidità all’intero pacchetto.”
ZANETTI: “Arroui l’ho schierato dall’inizio perché in settimana si è allenato bene. Oggi ha sofferto il ritmo partita e la fisicità degli avversari. Nunez invece non era ancora pronto. Per molto tempo ha retto bene, poi ha faticato. Sulle corsie laterali non ho molte soluzioni. Ho inserito Frese perché ha una buona gamba, difensivamente ha fatto il suo compito, per il resto con la palla abbiamo faticato tutti”.
JUVENTUS-TORINO sabato 8 novembre ore 18.00
SPALLETTI: Le parole di Spalletti
BARONI: “Nel primo tempo siamo stati troppo attendisti, nella ripresa invece siamo stati più intraprendenti, abbiamo infatti avuto le occasioni migliori. Asllani ha dato un grande contribuito, così come Adams. Credo che il cambio di strategia sia però merito dell’intera squadra. Asllani ha fatto molto bene in fase di palleggio. Zapata? Resta un bomber, rientra da un infortunio delicato, forse dovrebbe giocare di più, ma abbiamo tanti giocatori forti. Sto cercando di schierarlo il più possibile. Paleari o Israel? Non seguo gerarchie, sono contento che Paleari stia facendo bene, è un ragazzo che si comporta in maniera esemplare. Israel è un ottimo portiere e spero torni al più presto, per giocarsi il posto da titolare “.
PARMA-MILAN sabato 8 novembre ore 20.45
CUESTA: “Nel secondo tempo abbiamo sistemato qualcosa che non andava nel primo tempo. Bernabè oggi ha dimostrato le sue capacità, di fare assist, di fare goal e di aiutare in fase offensiva la squadra trovandosi sempre più a suo agio. Oggi ci sono mancati Oristanio e Ondrejka, quindi ho dovuto operare qualche cambio per cercare di sistemare la fase offensiva della squadra.”
ALLEGRI: Le parole di Allegri

ATALANTA-SASSUOLO domenica 9 novembre ore 12.30
JURIC: Le parole di Juric
GROSSO: “Oggi siamo stati molto bravi, abbiamo fatto una buona prestazione nei duelli e nei contrasti. Sono venute fuori le qualità dei giocatori più bravi quando la partita è diventata meno fallosa. La bravura è trovare e pretendere la continuità, in questo possiamo fare grossi passi avanti. Oggi siamo stati in grado di fare una partita piena, abbiamo lottato, ci siamo sacrificati. Thorstvedt e Kone? In mezzo abbiamo giocatori bravi, sono due mezz’ali con attitudine di gioco. A Thorstvedt ho chiesto una partita più fisica ed è stato bravo a sostenere e fare un lavoro sporco di qualità. Anche Kone ha fatto molto bene. Siamo stati molto bravi, dobbiamo mettere da parte i punti che raccogliamo, ma ai ragazzi chiedo una responsabilità e prepararsi a fare grandi partite. “
BOLOGNA-NAPOLI domenica 9 novembre ore 15.00
NICCOLINI: “Anche oggi penso che abbiamo fatto una grandissima partita contro una grandissima squadra, sono contento per Pessina, vederlo piangere mi ha emozionato. Questo è un gruppo sano e forte. Ci godiamo la vittoria di oggi. Cerchiamo di tenere tutto il gruppo vivo ma non è facile giocare ogni 3 giorni. Non è sempre facile fare prestazione. Sicuramente stiamo facendo bene, la classifica è bellissima, ce la godiamo. Inutile guardare a lungo termine”.
CONTE: Le parole di Antonio Conte
GENOA-FIORENTINA domenica 9 novembre ore 15.00
DE ROSSI: “Sono molto contento dell’atteggiamento dei ragazzi. Hanno dei valori che non rispecchiano la classifica. C’è sicuramente da lavorare tanto, non siamo stati belli ma non lo pretendevo da subito. Abbiamo provato fino all’ultimo provando a vincere la partita perchè questo avevo chiesto. Lo spirito è alla base del calcio, a questo livello e con così tanta gente che ti spinge dietro. Serve il coraggio di Colombo che sbaglia il rigore e segna. I ragazzi sono stati bravi, hanno lottato. Ekhator ha infiammazione al tallone ma voleva esserci. Ekuban invece ha un affaticamento all’adduttore sinistro. Possiamo giocare meglio di così, si può giocare con un sistema tattico simile. Non abbiamo giocato per il pareggio, abbiamo fatto una partita di sostanza”.
VANOLI: “Entrare in campo dopo appena mezzo allenamento non è semplice, quindi faccio i complimenti ai ragazzi. In momenti come questi è fondamentale ripartire dallo spirito e dalla compattezza del gruppo, che devono essere la nostra base. Con il tempo ritroveremo la giusta fluidità e impareremo a non commettere più gli stessi errori sui gol. Abbiamo lavorato sulla compattezza di squadra. Cercavo questa prestazione, in coppa è stata buttata via la partita al 90′. Chi entra può dare una mano ma solo con lo spirito giusto. Penso che oggi un passettino l’abbiamo fatto. Problemi ce ne sono tanti, dobbiamo tornare a fare le cose semplici e pulite. La sosta ci permetterà di lavorare bene, sappiamo che ci spetta un mese difficile ma siamo la Fiorentina e tutti ci dobbiamo dare una mano“.
ROMA-UDINESE domenica 9 novembre ore 18.00
GASPERINI: Leggi qui le parole di Gian Piero Gasperini
RUNJAIC: “Abbiamo giocato una buona partita, diversa da quella dello scorso anno. Abbiamo giocato con grinta. Abbiamo avuto anche una buona occasione con Zaniolo ma purtroppo non è andata bene. Speravo segnasse, ha lottato molto, ma non è mai facile giocare contro un top team come la Roma. Ci abbiamo provato fino alla fine, nell’intervallo ho chiesto ai ragazzi di dare tutto, quel gol fa sicuramente la differenza”
INTER-LAZIO domenica 9 novembre ore 20.45
CHIVU: “”
SARRI: “”