Caprari e Simeone show, male Amian: i top e flop di Verona-Spezia

Tra Verona e Spezia non c’è partita, con la squadra di Igor Tudor che si impone su quella di Thiago Motta per 4 a 0. Prestazione eccellente da parte della squadra di casa, in controllo della partita dal primo all’ultimo minuto di gioco. Malissimo gli ospiti: prestazione da dimenticare per la squadra ligure.

Top Verona

Gianluca Caprari: 7.5 – Gol, assist e tante giocate di classe: dall’arrivo di Igor Tudor sulla panchina dell’Hellas Verona, Caprari sembra essere diventato un altro giocatore. Ottima prova per il classe 1993, che si conferma in un momento di forma super

Giovanni Simeone: 7.5 – Prestazione superlativa per l’attaccante argentino, mattatore del primo tempo insieme a Caprari. Anche per lui argentino un gol e un assist, trascinatore della sua squadra

Flop Verona

Koray Gunter: 6 – Trovare qualche flop tra le fila del Verona è praticamente impossibile. Tutta la difesa del gialloblù passa una giornata tranquilla visto che l’attacco dello Spezia non riesce quasi mai a rendersi pericoloso. Gunter gioca una partita sufficiente, precisa ed ordinata ma senza particolari acuti

Federico Ceccherini: 6 – Inserito ad inizio secondo tempo al posto di Gunter, quando il match era già virtualmente chiuso, il difensore italiano non si distingue in maniera particolare: partita anonima ma sufficiente per lui

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Top Spezia

Daniele Verde: 6 – Partita senza infamia e senza lode per l’attaccante italiano, l’unico tra le fila dello Spezia a provarci fino in fondo

Aimar Sher: 6 – Subentrato nel secondo tempo al posto di Amian, il giovane centrocampista svedese classe 2002 ha giocato una partita sufficiente, preciso in fase di impostazione e attento in fase difensiva

Flop Spezia

Simone Bastoni: 4.5 – Giornata da dimenticare per il calciatore italiano, autore di una brutta prova coronata con il rosso diretto nel finale

Kelvin Amian: 5 – Il gol del vantaggio del Verona nasce proprio da un suo errore difensivo, che si lascia sfuggire alle sue spalle Simeone. Da quel momento in poi la difesa dello Spezia va completamente in affanno, incapace di contenere l’attacca gialloblù