Mertens regala un +4, Insigne raggiunge Maradona: top e flop di Napoli-Salernitana

Insigne torna a segnare e raggiunge Maradona, gol e assist per Mertens: i top e i flop di Napoli-Salernitana

Mertens Napoli
23 Gennaio 2022

Redazione - Autore

Goleada del Napoli contro la Salernitana al Diego Armando Maradona. Insigne torna al gol e raggiunge ‘El Pibe de Oro’, rete e assist per Mertens: i top e i flop di Napoli-Salernitana.

I top del Napoli

Dries Mertens: 7.5 – Quando i fantallenatori schierano Mertens difficilmente non guadagnano almeno un bonus. Contro la Salernitana realizza un gol su rigore e fornisce l’assist per la rete di Rrahmani. La solita garanzia.

Lorenzo Insigne: 7 – Entra e segna subito su calcio di rigore, scrollandosi di dosso tutta la tensione del momento. Il suo però non è un gol normale, perché oltre a mettere la ciliegina sulla vittoria del Napoli raggiunge Maradona nella classifica marcatori all time del club e regala un +3 ai fantallenatori.

I flop del Napoli

Hirving Lozano: 5.5 – Dopo la doppietta decisiva a Bologna della scorsa giornata ci si aspettava certamente qualcosa in più. La discontinuità di rendimento rimane il suo grande problema.

Matteo Politano: 5.5- Anche lui come Lozano risulta poco incisivo. Non riesce ad essere pericoloso con il suo mancino e disputa una gara quasi anonima.

I top della Salernitana

Federico Bonazzoli: 6.5 – Giusto premiare il suo gol che aveva illuso la Salernitana, pareggiando la partita. Fa il possibile in mezzo ai giganti del Napoli ma difficilmente gli si poteva chiedere di più.

Wajdi Kechrida: 6.5 – Difficile trovare volti positivi nella Salernitana, ma il terzino di Colantuno fornisce l’assist vincente per il gol di Bonazzoli e merita una sottolineatura.

I flop della Salernitana

Frederic Veseli: 4.5 – In difesa è del tutto in balia degli attaccanti del Napoli e si becca anche un cartellino rosso che pesa ovviamente anche sul suo voto finale.

Vid Belec: 5.5 – Subisce quattro gol, che ai fini del voto finale hanno una grossa rilevanza. Due li ha subiti su calcio di rigore, sugli altri due – forse – avrebbe potuto fare qualcosa di più.

A cura di Cristiano Simeti

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