La rinascita di Kalinic e la grinta di Coulibaly: i top e i flop di Salernitana-Verona

Primi punti dell'anno per la Salernitana. Bene il Verona di Tudor nella prima frazione, ma nella ripresa scompare. Chi sono top e i flop della partita.

22 Settembre 2021

Redazione - Autore

Primo punto stagionale per la Salernitana di Castori, che – con la grinta e con i denti – riesce a pareggiare contro il Verona. La squadra del neoallenatore Igor Tudor non è riuscita a replicare la bella prestazione messa in mostra contro la Roma e deve accontentarsi di un pareggio. Allo stadio Arechi si è vista una partita dai due volti: nel primo tempo, il Verona va in vantaggio di due gol e sembra essere in pieno controllo del match, ma allo scadere dei primi 45 la Salernitana riesce ad accorciare le distanze. La ripresa inizia con un palo colpito da Kalinic, da questo momento cambia la partita. La Salernitana inizia a giocare con maggiore intensità e va più volte vicino al gol del 2-2. Raggiunto il pareggio, la partita diventa molto equilibrata, ma è ancora il Verona a sfiorare il gol con un altro legno, questa volta di Barak.
La partita è stata molto combattuta e dura, vediamo chi ha fatto bene e chi invece ha deluso nei 90 minuti.

Top Salernitana

Mamadou Coulibaly: 7. Il migliore della Salernitana, non solo per il gol del pareggio. Il centrocampista di Castori è ovunque: pressa, recupera palloni e si propone in avanti (come nell’azione del gol).

Cedric Gondo: 6,5. Contro l’Atalanta è stato la mossa a sorpresa di Castori e ha fatto una buona gara. Oggi gioca una partita di sacrificio e trova meritatamente il primo gol in Seria A. La sua corsa e il suo fisico sono decisivi.

Franck Ribery: 6,5. Il campione francese gioca una partita di grande qualità. A chi si chiedeva se sarebbe riuscito a calarsi in una realtà più piccola, Franck risponde sul campo. Quando parte palla al piede, crea sempre dei pericoli per la difesa avversaria.

Flop Salernitana

Stefan Strandberg: 5. Non riesce a contenere Kalinic e fa fatica anche con Simeone. Male, in generale, tutta la difesa della Salernitana, colpevole su entrambi i gol.

Nwankwo Simy: 5,5. Non gioca una bruttissima partita, ma da lui ci si aspetta molto di più. Non sembra il giocatore ammirato lo scorso anno a Crotone, diverse volte sbaglia sotto porta e spesso perde i duelli aerei contro i difensori avversari. Buono lo spirito di sacrificio, ma servono i gol.

Milan Djuric: 5,5. Entra bene e con tanta voglia, ma sbaglia troppo. Fa errori banali in appoggio e non riesce ad essere incisivo. Sul punteggio di 1-2 si divora un gol già fatto, per sua fortuna la Salernitana trova comunque il pareggio.

Top Verona

Nikola Kalinic: 7,5. Un po’ a sorpresa, Tudor lo schiera da titolare e lui risponde presente. Sembra rinato, fa doppietta in 30 minuti e sfiora il terzo gol nel secondo tempo. Bellissimo il pallonetto con cui segna il secondo gol.

Gianluca Caprari: 6,5. Tanta qualità e corsa al servizio dei suoi compagni. Serve un assist meraviglioso per il primo gol di Kalinic. Nella ripresa si vede un po’ meno, ma non è tra i colpevoli della rimonta subita.

Ivan Ilic: 6,5. Le sue qualità sono tutte nell’azione con cui serve l’assist del 2-0 per Kalinic. Molto bravo a giocare nello stretto, quando esce il Verona non riesce quasi più a tenere palla.

Flop Verona

Darko Lazovic: 5. Sembra stanco, non spinge con la consueta foga a cui ci ha abituati. Crea pochi pericoli e non è lucido quando Simeone lo mette davanti la porta.

Martin Hongla: 5,5. Nel primo tempo lavora per la squadra ed è bravo ad avviare l’azione del primo gol. Nella ripresa cala vistosamente e sembra girare a vuoto.

Koray Gunter: 5,5. Bene nella prima frazione, nella seconda cala come il resto della squadra. Dopo la belle prestazione contro la Roma, però, è lecito aspettarsi di più da lui.

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