Ultim’ora San Siro: vietata la vendita di alcolici | Torniamo all’epoca del proibizionismo: guerra totale alle birre

Tifosi (IMAGO)
La decisione è stata ufficializzata: vietata la vendita di alcolici intorno allo stadio, nessuna birra per i tifosi
Negli ultimi anni le grandi città italiane hanno adottato misure sempre più rigorose per garantire sicurezza e ordine pubblico durante eventi sportivi di grande richiamo, come ad esempio le gare di Serie A.
Tra queste, una delle più diffuse è il divieto di vendita e consumo di bevande alcoliche nelle aree circostanti gli stadi e all’interno delle strutture che ospitano partite o concerti ad alta affluenza.
L’obiettivo è ridurre i rischi legati all’abuso di alcol, che può alimentare comportamenti violenti o creare situazioni di pericolo per i partecipanti e per le forze dell’ordine impegnate nella gestione dell’evento.
I tifosi, non prenderanno molto bene questa decisione, ma le autorità hanno ufficializzato lo stop agli alcolici per la gara in questione.
Decisione ufficiale
Le autorità hanno previsto un massiccio dispiegamento di forze di polizia, con controlli estesi anche alle fermate della metropolitana e alle zone di ritrovo tradizionalmente frequentate dai sostenitori. L’obiettivo è prevenire episodi di disordine e garantire un clima sereno prima, durante e dopo la partita.
Provvedimenti analoghi sono già stati adottati in altre città italiane, come Roma, Napoli e Torino, ottenendo risultati positivi in termini di sicurezza. A Milano, tuttavia, alcuni operatori commerciali hanno espresso preoccupazione per le ricadute economiche del divieto, mentre altri cittadini ne hanno sottolineato la necessità come segnale di responsabilità civica.
Italia-Norvegia: no alcolici intorno allo stadio
A Milano, questa politica trova una nuova applicazione in occasione della partita di qualificazione ai Mondiali 2026 tra Italia e Norvegia, in programma il 16 novembre 2025 allo stadio “Giuseppe Meazza”. Il Comune, su indicazione della Questura e del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha deciso di vietare la vendita di birra e superalcolici sia dentro l’impianto sia nei suoi dintorni. Il provvedimento riguarda non solo i bar e i punti di ristoro interni, ma anche i chioschi mobili e gli esercizi temporanei che normalmente operano nelle aree di afflusso dei tifosi.
In definitiva, la decisione rappresenta un equilibrio tra esigenze di sicurezza e libertà individuale, con la speranza che l’incontro tra Italia e Norvegia possa trasformarsi in una festa sportiva all’insegna del rispetto e della collaborazione tra tifoserie.