Beto scalpita, Pereyra la certezza: il punto sull’Udinese al Fantacalcio

La partenza sprint, i 7 punti in 3 giornata, poi il calo: il punto sull'avvio di campionato dell'Udinese in ottica Fantacalcio

Luca Gotti
7 Ottobre 2021

Redazione - Autore

Dopo un inizio di campionato strepitoso, l’Udinese ha rallentato: nelle ultime 4 partite è arrivato un solo punto, complici avversari ostici come Roma e Napoli. Nonostante il periodo no, i bianconeri di Luca Gotti restano una delle realtà più affidabili e solide della Serie A: facciamo il punto sull’Udinese dopo le prime 7 giornate.

La difesa, tra alti e bassi

L’eredità di Musso è stata raccolta da Marco Silvestri. L’ex Verona fin qui ha mantenuto per 2 volte la porta inviolata con una media voto di 6.29: il portiere si conferma tra i più affidabili nelle provinciali, nonostante i diversi gol subiti nelle ultime 4. La difesa, infatti, è da registrare: il rendimento di Bram Nuytinck, certezza nelle scorse stagioni, sembra calato, in linea con quello di Becao e Samir.

Delude dopo un grande avvio anche Molina: l’esterno nella seconda giornata aveva portato 1 gol e 1 assist, poi si è fermato. Media voto di 5.79 e diverse insufficienze, alcune anche gravi, per lui. Discorso simile per Stryger Larsen, chiamato a sostituire l’infortunato Udogie: il danese fin qui ha regalato un solo assist proprio alla seconda giornata; poi, il suo rendimento è calato. Lo sfortunato autogol contro la Sampdoria riassume il momento no della retroguardia dell’Udinese.

Il faro Pereyra a centrocampo

Il leader e trascinatore dei friulani si chiama Roberto Pereyra. L’argentino ha preso in mano le chiavi della squadra dopo la partenza di De Paul, a partire dai rigori. Fin qui i gol, però, sono solo 2: la ripresa dei bianconeri passa anche e soprattutto dai piedi del Tucu. Al suo fianco si alternano Arslan, Walace e Makengo: fin qui solo un assist e ben 5 ammonizioni in 3. Non primissime scelte in ottica Fantacalcio.

Le gerarchie in attacco

Se nelle prime giornate Gotti si era affidato con regolarità alla coppia Pussetto-Deulofeu, con il passare delle settimane si è imposto il nome di Beto, attaccante portoghese arrivato nella sessione estiva di mercato. Il classe ’98 è partito titolare contro Fiorentina e Sampdoria, regalando anche il primo +3: una scommessa dal grande potenziale all’asta di settembre, un potenziale rinforzo all’asta di riparazione. Perde dunque posizioni Pussetto, mentre resta comunque imprescindibile Gerard Deulofeu, fin qui sempre presente: i 2 gol e l’assist messo a segno all’ultima giornata lo hanno reso un inamovibile per Gotti.

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