Torino, come cambierebbe il centrocampo con l’arrivo di Asllani

Asslani (IMAGO)
Asllani è a un passo dal diventare un nuovo giocatore del Torino, come si inserirebbe e possibile gestione al Fantacalcio
La Serie A 2025/2026 sta per tornare ma il mercato è tutt’altro che finito. Il Torino è a lavoro per completare la rosa in vista dell’esordio in campionato, e avrebbe visto in Asllani il candidato ideale per rinforzare il centrocampo.
Con l’arrivo di Baroni sulla panchina è iniziato un nuovo progetto in quel di Torino e dopo le ultime stagioni caratterizzate da alti e bassi, l’obiettivo è alzare l’asticella.
Il Torino esordirà lunedì 25 Agosto a San Siro contro l’Inter. Iniziare bene in casa dei nerazzurri dare un’importante iniezione di fiducia ai granata per iniziare la stagione.
Analizziamo, in seguito, come si inserirebbe Asllani nel gioco di Baroni e una sua eventuale gestione al Fantacalcio.
I numeri di Asllani in carriera
Kristjan Asllani ha esordito in Serie A nel 2021 con la maglia dell’Empoli, squadra con cui l’albanese ha militato per una sola stagione. Nell’estate del 2022, dopo una serie di ottime prestazioni, è stato acquistato dall’Inter. Le stagioni in maglia nerazzurra non sono state del tutto semplici per Asllani, complice l’elevata concorrenza e le pressioni legate al giocare in un grande club.
L’albanese, infatti, non è quasi mai riuscito a imporsi, anche a causa del minutaggio ridotto. Ecco perché il Torino ha deciso di puntare su di lui: il club granata, a seguito della cessione del suo capitano, Samuele Ricci, aveva la necessità di inserire in rosa un centrocampista in grado di non far rimpiangere l’assenza del suo mediano titolare.

Come si inserirebbe Asllani nel centrocampo del Torino
Kristjan Asllani sarebbe un innesto prezioso per il nuovo Torino di Baroni, soprattutto per la sua capacità di dare ordine e tempi alla manovra. Nel 4-2-3-1 pensato dall’allenatore granata, l’albanese si sistemerebbe davanti alla difesa accanto a Casadei, garantendo equilibrio e qualità nell’impostazione: il primo più dinamico e votato all’inserimento, il secondo regista basso, abile nel pulire i palloni e distribuire gioco. L’arrivo dell’ex Inter aprirebbe anche alla possibilità di un 4-3-3, modulo che Baroni potrebbe sfruttare vista la presenza di interpreti duttili come Ginetis, Anjorin, Ilic e lo stesso Vlasic, tutti in grado di muoversi da mezz’ala attorno al regista albanese. In questo scenario, Asllani diventerebbe il fulcro del centrocampo, con il compito di sviluppare la manovra granata.
Sul fronte fantacalcio, però, il discorso cambia: Asllani non è un giocatore da bonus. Il suo compito è più di sostanza che di numeri: pochi gol, pochi assist, ma tanta continuità e una titolarità quasi certa. Proprio per questo non è consigliabile in leghe a 8 squadre, mentre può rappresentare una scelta sensata in leghe molto numerose.