Skriniar, infortunio con la Slovacchia: l’esito degli esami

Arrivano brutte notizie per l’Inter e Simone Inzaghi: Milan Skriniar è uscito per infortunio durante la gara tra Slovacchia e Kazakistan. Il difensore centrale nerazzurro è stato sostituito dal suo ct Stefan Tarkovic al 43′ del primo tempo nella gara valida per la seconda giornata del gruppo 3 di Lega C della Nations League.

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Skriniar, infortunio con la Slovacchia

Skriniar, in realtà, aveva provato a restare in campo: dopo un brutto movimento, era uscito dal campo per poi rientrare sulle proprie gambe nel rettangolo di gioco. Appena dieci minuti dopo, però, ha chiesto la sostituzione. La sua squadra in quel momento era in svantaggio di un gol. Leggi qui la probabile formazione di Roberto Mancini per l’Ungheria.

Ma la cosa che più preoccupa è il momento della sostituzione: una volta arrivato in panchina, Skriniar si è messo le mani in faccia, rincuorato dai compagni, come ad aver capito che si trattasse di qualcosa di grave. Solo nelle prossime ore ci saranno aggiornamenti più dettagliati.

In attesa del comunicato ufficiale della Slovacchia, arrivano le prime novità: i primi esami hanno evidenziato un problema muscolare ai flessori sotto il gluteo, ma per fortuna hanno escluso l’interessamento dei legamenti del ginocchio.

Il medico della nazionale slovacca Ján Batalík ha rivelato: “Ieri sera c’era il sospetto che fossero i muscoli della schiena. Oggi Milan si è sottoposto a una risonanza magnetica, ha mostrato che erano interessati i muscoli della parte posteriore della coscia e che c’era un versamento. Abbiamo inviato la risonanza magnetica in Italia per capire lo stato di salute effettivo. Abbiamo preso degli accorgimenti, è un problema serio e stiamo consultando l’Inter sui prossimi passi da fare. La durata del trattamento è stimata tra le tre e le sei settimane, non lo sappiamo esattamente, di certo non sarà disponibile per le prossime due partite. Presumo che venerdì tornerà a Milano, lì sarà poi sottoposto a ulteriori terapie”.

Il centrale slovacco era arrivato alla cinquantesima partita stagionale tra club e nazionale: nessun problema fisico, infatti, era riuscito a fermarlo durante quest’annata in cui è sempre stato a disposizione del suo allenatore Simone Inzaghi, che in rare occasioni si è privato di lui. E in effetti come dare torto all’allenatore nerazzurro: Skriniar è stato un vero e proprio muro per l’Inter. 35 presenze in Serie A, 3 gol e una fantastica fantamedia di 6.43.