Il solito Berardi, Belec si supera ma non basta: i top e i flop di Sassuolo-Salernitana

Vittoria di misura per gli uomini di Dionisi contro la Salernitana, decisivo il gol di Domenico Berardi. Ecco i top e i flop della partita

26 Settembre 2021

Redazione - Autore

Il Sassuolo conquista tre punti sofferti contro una buona Salernitana. I neroverdi trovano il gol decisivo all’inizio della ripresa con Berardi, che firma l’1-0 finale del match.

Top Sassuolo

DOMENICO BERARDI: 7 – Chi se non lui: trascina i neroverdi alla vittoria e segna il gol decisivo di testa per l’1-0 che chiude la partita. Il solito leader che conosciamo da tempo.

ROGERIO: 7 – Domina sulla fascia sinistra e ferma ogni avanzata degli uomini di Castori. Grande prestazione in fase difensiva per il brasiliano, che si fa trovare pronto anche per qualche inserimento offensivo.

Flop Sassuolo

DAVIDE FRATTESI: 5.5 – Nonostante un buon inizio di campionato non riesce a confermarsi contro la Salernitana. Una delle poche note negative per Dionisi, l’ex Monza può far meglio soprattutto in fase realizzativa.

MERT MULDUR: 5.5 – Partito titolare al posto di Toljan, il difensore turco appare molto disattento. Qualche errore in fase difensiva e una prova nel complesso insufficiente.

Top Salernitana

VID BELEC: 7 – Il portiere granata salva il risultato in diverse occasioni. I miracoli dello sloveno però non bastano alla Salernitana per portare a casa dei punti. Incolpevole sul gol di testa di Berardi.

MAMADOU COULIBALY: 6.5 – Il numero 2 si conferma tra i migliori dei suoi. Dopo il gol all’esordio contro il Bologna, sforna un’altra ottima prestazione in mezzo al campo. Buoni inserimenti e tanta sostanza per la Salernitana.

Flop Salernitana

ROBERTO GAGLIOLO: 5.5 – Tra i difensori più esperti dei granata, l’ex Parma non riesce a portare a casa la sufficienza. Qualche sbavatura in difesa per il difensore classe 1990: gara negativa per lui.

GRIGORIS KASTANOS: 5.5 – Il prodotto del settore giovanile della Juventus è tra le note negative della Salernitana. Va anche vicino al gol con un colpo di tacco, ma non basta per assicurarsi la sufficienza.

A cura di Davide Masi

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