Serie A, 5 sorprese da Fantacalcio Mantra in difesa

Tra attaccanti e centrocampisti goleador, spesso al Fantacalcio si sottovaluta l’importanza dei difensori, sopratutto in leghe dove è presente il modificatore difesa che può risultare decisivo nella vittoria della giornata. I difensori acquistano ancor più valore nel Mantra, dove ogni giocatore deve avere un ruolo ben definito.

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In vista della ripresa del campionato vi proponiamo 5 difensori in chiave Mantra, ma dall’ottimo rendimento anche al classic, che hanno stupito in queste prime 7 giornate di campionato e che potrebbero regalarvi ancora diverse soddisfazioni.

5 difensori che hanno sorpreso in chiave Mantra

TOMMASO AUGELLO (Sampdoria)- Al Mantra ha un doppio ruolo, quello di terzino sinistro (Ds) e quello di esterno (E), il che permette di impiegarlo con diversi moduli. La sua abilità in entrambe le fasi lo rende un difensore prezioso per i fantallenatori. Fino a questo momento ha realizzato 1 gol splendido contro l’Inter ma ha un’ottima capacità di trovare lo spazio giusto per il cross e presto potrebbero arrivare anche i primi assist vincenti. Con una fanta media di 6,14 Augello rappresenta una delle sorprese più grandi di questa stagione in difesa.

FEDERICO DIMARCO (Inter)- Quando è stato chiamato in causa non ha deluso le attese. Arriva da una grande stagione con l’Hellas Verona e ha realizzato il sogno di tornare a vestire la maglia della squadra per cui ha sempre fatto il tifo. La sua crescita è stata esponenziale e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Non solo 1 gol su punizione ma anche 2 assist che hanno dato un contributo importante alla squadra di Simone Inzaghi. Nonostante il rigore fallito contro l’Atalanta le sue prestazioni sono sempre state di alto livello. Al Mantra è schierabile sia come Ds che come E, una doppia soluzione preziosa per i fantallenatori. Nonostante il dualismo con Perisic, Dimarco ha anche ricoperto il ruolo di terzo di difesa oltre che quello di esterno a tutta fascia, confermando i progressi della stagione passata.

ANDREA CAMBIASO (Genoa)- È senza dubbio uno dei volti più sorprendenti fino a questo momento. Il suo impatto nel Genoa è stato immediato e in poche giornate ha già dimostrato le sue qualità. Ha una fanta media di 6,79 e può ricoprire ben tre ruoli al Mantra: Ds, Dd ed E, una caratteristica che al mantra lo rende una rarità. In 7 giornate di campionato ha realizzato 1 gol e fornito 2 assist, dimostrando una grande personalità nonostante la giovane età. Continuate a dargli fiducia, la sensazione è che non abbia ancora sprigionato tutto il suo potenziale.

DAVIDE FARAONI (Verona)- È ormai una delle certezze del campionato e del Fantacalcio e nonostante il doppio cambio di allenatore il suo rendimento non è cambiato. Due gol e 1 assist in 6 partite giocate e una capacità di interpretare entrambe le fasi che in pochi hanno. Al Mantra è utilizzabile sia come Dd che come E, una doppia soluzione da sfruttare per diversi moduli. Con Faraoni avete il bel voto assicurato.

DOMENICO CRISCITO (Genoa)- Nonostante sia da tanti anni in Serie A quest’anno è una sorpresa a livello di rendimento. Dal dischetto è una sentenza, 3 rigori segnati su 3 in queste prime 7 giornate di campionato, senza dimenticare l’assist fornito per uno dei 4 gol di Mattia Destro. Anche lui come Cambiaso ricopre tre ruoli al Mantra, Dc, Ds ed E, un fattore per nulla irrilevante in questa modalità di gioco.

A cura di Cristiano Simeti