Lazio, Sarri: “Zaccagni sta meglio, sul ballottaggio Romagnoli-Provstgaard…”

Maurizio Sarri, allenatore della Lazio (imago)
La conferenza stampa di Sarri, allenatore della Lazio, in vista della sfida contro il Sassuolo, in programma domenica 14 settembre alle 18:00
Dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali, la Serie A è pronta a ripartire con la terza giornata di campionato. Tra le sfide in programma spicca quella tra Sassuolo e Lazio, in calendario domenica 14 settembre alle 18:00 al Mapei Stadium di Reggio Emilia.
Il Sassuolo è chiamato a reagire dopo un avvio difficile: due sconfitte nelle prime due giornate, 2-0 contro il Napoli e 3-2 contro la Cremonese, hanno lasciato la squadra di Fabio Grosso a zero punti in classifica.
La Lazio, allenata da Maurizio Sarri, arriva invece con uno spirito diverso: dopo la sconfitta all’esordio contro il Como (2-0), i biancocelesti hanno ritrovato fiducia battendo 4-0 il Verona.
Vediamo, di seguito, le dichiarazioni di Maurizio Sarri rilasciate in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la formazione guidata da Fabio Grosso.
Lazio, le dichiarazioni di Maurizio Sarri
Maurizio Sarri ha iniziato la conferenza stampa affermando: “Rovella e Zaccagni sono tornati acciaccati: Zaccagni ha preso un colpo in partita e ora sta meglio, mentre Rovella non so se sarà disponibile, lo scopriremo domani dopo gli esami. Romagnoli è il più bravo a guidare la linea, può darci una mano. Provstgaard ha fatto bene in queste prime partite, devo scegliere uno tra i due, vedremo“.
Successivamente ha proseguito dicendo: ”Vecino è sempre fermo, Lazzari è out così come Patric, mentre Giogot si opererà lunedì. Stiamo vivendo una situazione difficile. Per quanto riguarda Vecino, aveva fatto degli esami che avevano dato esito positivo, poi però il ragazzo non si sentiva a suo agio in campo e dunque abbiamo cambiato strategia. Isaksen è fuori condizione, deve fare tutta la preparazione fisica che ha saltato in estate, ha solo 12 allenamenti nelle gambe.”

Le parole dell’allenatore biancoceleste
In seguito, l’allenatore biancoceleste ha aggiunto: ” Tavares non so se giocherà già dall’inizio, ma mi aspetto costanza di rendimento e attenzione in fase difensiva. Se trascura la fase di non possesso rischia di diventare un giocatore che verrà sostituito quando saremo in vantaggio. Dele Bashiru è tornato da 16 ore di volo, lo abbiamo lasciato a riposo. Non sappiamo se riuscirà a giocare. Belahyane invece si sta allenando bene e sta crescendo molto. Se continua così avrà una chance dal primo minuto.”
Ha poi concluso affermando: “Dia dal primo minuto? Anche lui è sparito per 12 giorni, ma sta dando segnali di ripresa. Non so se sarà titolare, Castellanos è reduce da una grande prestazione e al momento ci affidiamo a lui, ma non siamo delusi da Dia. Ho ritrovato un Cancellieri maturato come persona e come calciatore, sarà prezioso. Guendouzi sta arrivando all’apice della sua carriera, nei prossimi anni esprimerà il massimo del suo potenziale. Non so se arriverà a quota 8 gol, l’importante è che ce ne faccia prendere pochi.”