Da panchinaro a jolly: i numeri di Fadera sono da big

Alieu Fadera, centrocampista Sassuolo (Imago)
Con il Sassuolo, Fadera è spesso decisivo anche dalla panchina: i suoi numeri reggono il confronto con i migliori
Il Sassuolo sta ribaltando tutti i pronostici in questo avvio di Serie A: nono posto in classifica, maturato dopo 3 vittorie e 3 sconfitte, con 8 gol fatti e altrettanti subiti. Fabio Grosso sta proseguendo sulla scia positiva dell’ultima stagione, dopo aver dominato il campionato di Serie B e aver rinforzato ulteriormente la rosa con investimenti mirati.
Tra questi spicca Alieu Fadera, ex-Como, protagonista nelle ultime uscite del Sassuolo pur partendo sempre dalla panchina: un esempio concreto del peso crescente dei subentranti nel calcio moderno.
Un gol (decisivo nella vittoria di misura contro la Lazio) e un assist in 149′ in campionato con la nuova maglia. Fadera ha mostrato un’ottima capacità di adattamento nel nuovo contesto, alzando progressivamente il livello delle sue prestazioni settimana dopo settimana.
Con numeri sempre più vicini a quelli dei top nel ruolo, Fadera si sta rivelando una scelta vincente per i fantallenatori che hanno puntato su di lui all’asta e che stanno giovando delle sue prestazioni da subentrato.
Sassuolo, Fadera da riserva a risorsa per Grosso
Nei primi impegni stagionali, Fabio Grosso ha scelto di utilizzarlo solo a gara in corso. Il centrocampista gambiano, infatti, non è mai partito titolare in 6 giornate. Quella che inizialmente poteva sembrare una scelta tattica temporanea si è trasformata in una strategia funzionale, che alimenta la sua capacità di incidere nei momenti chiave dei match.
Grosso lo lancia sempre intorno al 70’, puntando su freschezza e dribbling per creare superiorità nel finale. Contro l’Udinese l’ha anticipato al 58’, e Fadera ha risposto con l’assist per il 3-1 che ha portato al gol di Iannoni. Un impatto crescente, che conferma come il suo impiego a gara in corso non sia più una soluzione d’emergenza, ma una scelta strategica ben calibrata. E i suoi numeri al Fantacalcio iniziano a parlare per lui.

Il confronto con i big: numeri da top player “in pochi minuti”
I numeri di Fadera nell’avvio di stagione con il Sassuolo assumono ancora più valore se comparati con quelli di altri centrocampisti di riferimento. Dopo essere andato a voto in sei partite, partendo sempre dalla panchina, con un gol e un assist all’attivo ha totalizzato una media voto di 6.33 e una Fantamedia di 7.00.
Con McTominay, ad esempio, il gambiano regge il confronto. Stesso bottino per lo scozzese (1 gol e 1 assist), ma in 522 minuti – ben 373 in più di quelli disputati da Fadera. Stesso discorso per Barella che ha gli stessi numeri, una Fantamedia leggermente inferiore (6.75), ma in 481′. La sua fantamedia è attualmente più alta anche di titolari fissi come Politano, Manu Koné, Pasalic e Rabiot. Ovviamente non è l’unico a toccare certe vette – anche Modric ha già messo insieme 1 gol, 1 assist e la sua Fantamedia è di 7.58; De Bruyne è a quota 3 gol e la sua Fantamedia si attesta sul 7.92. Fadera però è probabilmente il centrocampista che sta avendo il rendimento più alto rispetto ai minuti disputati, un dato che lo rende un giocatore ancor più interessante per il resto del fantacalcio.