Sassuolo, come cambierebbe l’attacco con l’arrivo di Insigne

Lorenzo Insigne (IMAGO)
Il Sassuolo cerca un sostituto di Laurienté. L’ex capitano del Napoli, Lorenzo Insigne, è una possibilità concreta
Il Sassuolo di Fabio Grosso, dopo un solo anno di purgatorio in Serie B, è pronto a tornare nella massima serie con l’ambizione di riprendere quel percorso di crescita interrotto due stagioni fa. L’obiettivo è chiaro: confermarsi in Serie A e tornare a stupire, come accaduto per anni prima della retrocessione.
I neroverdi, però, dovranno fare i conti con la probabile partenza di uno dei protagonisti della promozione: Armand Laurienté, esterno francese classe 1998, che nella scorsa stagione ha avuto un ruolo determinante nella risalita degli emiliani.
Una perdita tutt’altro che marginale per Fabio Grosso, che dovrà trovare un modo per sopperire all’assenza di un giocatore capace di collezionare 33 presenze, 18 gol e 6 assist in campionato. Numeri che testimoniano una crescita significativa rispetto alle sue precedenti 65 presenze in Serie A, dove aveva totalizzato 12 reti e 12 assist.
Statistiche che riflettono sì il diverso livello della categoria, ma che soprattutto mettono in luce la maturità tecnica e mentale raggiunta dal francese sotto la gestione di Fabio Grosso.
Insigne-Berardi, accoppiata già vincente
Tra i nomi papabili per il post-Laurienté, quello che stuzzica maggiormente la fantasia dei tifosi neroverdi è senza dubbio Lorenzo Insigne, appena svincolatosi dal Toronto FC dopo tre stagioni in MLS. L’ex capitano del Napoli, in caso di arrivo a Sassuolo, ritroverebbe Domenico Berardi, con cui ha condiviso il trionfo a Euro 2021 con la maglia della Nazionale. I due esterni offensivi, soprattutto nella prima parte di quel torneo, formavano due terzi dell’attacco azzurro insieme a Ciro Immobile, dando vita a un tridente che nella fasi a gironi si dimostrò spettacolare ed efficace.
Una possibile reunion in neroverde offrirebbe a Fabio Grosso – altro protagonista che sà come si vince con la maglia della Nazionale – la possibilità di schierare due giocatori dotati di grande tecnica, esperienza e senso del gol. Entrambi eccellono nel dribbling, nella conclusione e sui calci piazzati, grazie a un piede educato che li rende sempre pericolosi da fermo. Un mix di qualità e personalità che potrebbe diventare una delle combinazioni offensive più interessanti del prossimo campionato.

Sassuolo, possibile gestione di Insigne al Fantacalcio
Nel caso in cui dovesse concretizzarsi la suggestione Insigne, il Fantacalcio ritroverebbe nelle proprie liste un giocatore che, nelle sue 337 presenze in Serie A – tutte con la maglia del Napoli – ha collezionato 96 gol e 74 assist, facendo sognare migliaia di fantallenatori. Il suo ruolo rimarrebbe quello di sempre: esterno offensivo sinistro, abile nel puntare l’uomo, rientrare sul piede destro e pennellare assist al bacio – come ai tempi della coppia con Callejón – o andare alla conclusione con il suo iconico tiro a giro, ormai noto a tutti come “’O tir a gir”, marchio di fabbrica consacrato durante Euro 2021.
Nel 4-3-3 di Fabio Grosso, l’ex capitano azzurro rappresenterebbe il sostituto naturale di Laurienté. Al Fantacalcio classico, Insigne potrebbe rivelarsi una scelta intrigante come 4º o 5º slot d’attacco, mentre nella modalità Mantra potrebbe essere un’opzione low-cost ma ad alto potenziale, soprattutto alla luce delle tante alternative nel ruolo di “A” presenti nel listone. Una scommessa affascinante per chi cerca qualità, esperienza e qualche magia a basso costo.