Lazio, Sarri: “Se ogni giorno parlate di Luis Alberto e Milinkovic è normale che si lede l’armonia”

La Lazio di Maurizio Sarri affronterà il Lecce questa giornata. Riguardo la partita ha parlato in conferenza stampa l’allenatore biancoceleste

Sarri Lazio
3 Gennaio 2023

Redazione - Autore

La Lazio di Maurizio Sarri domani, mercoledì 4 gennaio 2023 alle ore 16:30 scenderà in campo contro il Lecce, sfida valida per la 16ª giornata di Serie A. Prima della lunga sosta mondiale i biancocelesti stavano andando molto bene, poi la sconfitta all’ultima partita contro la Juventus. Adesso vorranno sicuramente ricominciare nel migliore dei modi conquistando i 3 punti. Di seguito le parole di Maurizio Sarri prima di Lecce-Lazio in conferenza stampa

Sarri Lazio

Lazio, la conferenza stampa di Maurizio Sarri

SUL LECCE – “Questo stop così lungo non era mai successo e lo stiamo vedendo con le difficoltà delle grandi squadre in Europa. Il Lecce? Ha buona qualità di palleggio. Fa delle ripartenza di alto livello: con le squadre di alta classifica è sempre rimasta in partita, dobbiamo tenerla in grande considerazione.

Maurizio Sarri Lazio

SUL MERCATO – “Se ogni giorno parlate di Luis Alberto e Milinkovic è normale che si lede l’armonia, ma io non posso farci niente. Magari qualche chiamata minatoria, ma non è nel mio stile. Leggo sempre che Luis Alberto non va d’accordo con me: quando sono arrivato voleva andar via, è una situazione che c’era già. Dà sempre il suo apporto”.

Luis Alberto

SULLE CONDIZIONI DEI SINGOLI – “I nostri devono smaltire una stanchezza emotiva forte e un pizzico di delusione. In più Milinkovic è tornato un po’ acciaccato. Chi ha vinto è tornato galvanizzato, gli altri sono delusi“.

milinkovic savic lazio

SU IMMOBILE – “Non ha fatto il Mondiale, ha avuto un lungo periodo di lavoro. Ha risolto i problemi fisici e sembra in grande crescita di condizione”.

SULLA SQUADRA – “Due punti di media a partita penso siano tanta roba. Per il momento però lasciano il tempo che trovano. Bisogna proseguire su questi livelli per avere una classifica importanti. La solidità difensiva? Se la perdiamo siamo finiti a livello di ambizione”.

SUL TERRENO – “Il terreno di Lecce? Non lo so, non mi sembra di grandissimo livello ma è una cosa che in Italia devi aspettarsi. Eravamo al top del mondo, ora siamo gli ultimi. Nel giro di vent’anni è una bella impresa”.

Lascia un commento