Sampdoria, D’Aversa: “Oggi un giocatore non si è allenato ma…”

Domenica pomeriggio, la Sampdoria si prepara ad affrontare il Venezia in un match che può valere tanto per la lotta salvezza

18 Dicembre 2021

Redazione - Autore

Dopo un lungo periodo fatto di soli pareggi e sconfitte, la Sampdoria sembra essere finalmente uscita dalla crisi con le vittorie nel derby di Genova e ai sedicesimi di Coppa Italia contro il Torino. I blucerchiati domani dovranno affrontare il Venezia, avversario da non sottovalutare dopo il punto strappato al Penzo contro la Juventus. In vista del match di Marassi, D’Aversa ha introdotto il match in conferenza stampa.

“E’ una gara importante e delicata. Affrontiamo una squadra che gioca in maniera aperta contro chiunque, dobbiamo affrontare questa partita con il massimo rispetto dell’avversario per dare seguito a prestazioni e risultati delle altre due squadre”.

L’allenatore ex Parma attuerà delle rotazioni, così da compensare le stanchezze del match di Coppa Italia di due giorni fa. Albin Ekdal si è allenato regolarmente quindi figurerà tra i convocati ma la titolarità è ancora in dubbio, così come quella di un altro giocatore: “Oggi Verre non si è allenato per precauzione e per dargli un po’ di riposo. Per lui era più importante il recupero che l’allenamento“. Rimangono ancora indisponibili Torregrossa e Damsgaard.

Sul gioiellino danese, il tecnico blucerchiato si è espresso in questo modo: Damsgaard manca da tantissimo tempo. Mi dispiace per lui. Non parlo mai degli infortunati per non creargli alibi. Spesso e volentieri i problemi li abbiamo avuti perché mancavano dei ragazzi. Ma quelli che vanno in campo possono determinare il risultato”.

Per l’ormai imminente asta di riparazione invece, un profilo interessante che potrebbe scalare le gerarchie è quello di Riccardo Ciervo, attaccante classe 2002. D’Aversa lo ha lanciato a pochi minuti dalla fine contro la Lazio e schierato titolare nell’impegno di giovedì: “È un ragazzo giovane, sta a lui dimostrare quanto è pronto per la categoria o se ci vuole ancora più tempo. Non bisogna dargli troppe responsabilità. Ha fatto una buona gara ma sicuramente può fare meglio“.

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