Roma, Soulé: “Mi piace calciare i rigori. Con Dybala ho un rapporto speciale, sul ruolo…”

L’intervista del trequartista della Roma Matias Soulé, rilasciate al Il Messaggero, parlando del suo inizio di stagione

La Roma di Gian Piero Gasperini ha iniziato nel migliore dei modi il proprio campionato. Dopo sei giornate, i giallorossi si trovano in vetta alla classifica di Serie A, a pari punti con il Napoli, a quota 15. L’unico passo falso è arrivato nella sconfitta casalinga contro il Torino.

Tra i protagonisti di questo brillante avvio c’è senza dubbio Matias Soulé, autore di 3 reti e 2 assist in campionato, vero trascinatore della Roma grazie alle sue giocate di qualità.

Nella giornata odierna, l’esterno argentino ha rilasciato un’intervista a Il Messaggero, parlando del suo inizio di stagione, del ruolo in campo, del rapporto con Gasperini e Dybala, ma anche della gestione dei calci di rigore.

Di seguito, le parole del giocatore della Roma, Matias Soulé.

L’intervista di Soulé

L’esterno giallorosso ha esordito dicendo: “Sono contento per questo inizio di stagione, è stato bello arrivare alla sosta con 15 punti. Sento tanta fiducia, l’ho iniziata ad avvertire con l’arrivo di Ranieri, grazie a lui sono tornato tranquillo e ora sto bene. Champions? Non siamo ancora a quel livello e Gasperini ha ragione a dirlo. Vogliamo ambire ad arrivarci, è il nostro obiettivo, ma non ci dobbiamo esaltare perchè sono ancora le prime partite”.

Poi ha continuato: “Fare il quinto mi ha aiutato a capire diverse situazioni, diversi stili di gioco che ora posso interpretare durante la gara. Ovviamente mi piace di più la posizione di adesso, ma Gasperini ha detto che posso essere utile anche lì, io do sempre la massima disponibilità. Allegri? Mi ha insegnato la compattezza. Rigori? Ero arrabbiato dopo l’errore contro il Lille, ma mi ha fatto piacere ricevere il sostegno di tutti. L’ho tirato malissimo, volevo aprire il piatto ma cercando di dare più forza. Se dovesse ricapitare li tirerò di nuovo, mi piace calciarli”.

Le parole del trequartista giallorosso

Soulé ha poi aggiunto: “Gasperini ha uno stile diverso rispetto a Ranieri, vuole che giochiamo la palla, che cerchiamo il centravanti, vuole che gli attaccanti siano dentro al gioco e mai di schiena. Abbiamo capito che dobbiamo guardare sempre avanti, poi ti lascia la libertà di fare ciò che sai fare meglio. Ti da delle indicazioni, ma l‘essere libero è fondamentale per me. Inter? Non abbiamo ancora preparato la gara, sarà un test importante per capire a che punto siamo. Futuro? Mi vedo a lungo nella Roma”.

Infine ha concluso dicendo: “Dybala la mia riserva? Non scherziamo, io penso a sfruttare le mie possibilità, ma Paulo è di un altro livello, non posso nemmeno allacciargli i lacci delle scarpe. Sta tornando al 100% e non vedo l’ora, abbiamo un rapporto speciale, ci cerchiamo sia in campo che fuori. Gol? Il gol più bello è quello nel derby, prima o poi comincerò a segnare anche quelli sporchi. Ora sto più dentro l’aria, Gasperini mi urla di fare un passo avanti, se non la facesse magari a Pisa non avrei segnato. Svolta? Penso la partita di Parma, ma non va dimenticata quella con l‘Eintracht a gennaio”.