Juventus, le ultime sui tempi di recupero di Pogba

Le ultime sull'infortunio di Pogba: le parole del Chief Football Officer della Juventus Francesco Calvo sul rientro del francese

Pogba Juventus
23 Febbraio 2023

Redazione - Autore

La Juventus continua ad aspettare Paul Pogba. Il centrocampista francese stava lentamente rientrando in gruppo dopo l’infortunio che non gli ha fatto giocare nemmeno un minuto dal suo ritorno in bianconero. Massimiliano Allegri ha annunciato nella conferenza stampa alla vigilia della partita valida per i play-off di Europa League che il centrocampista francese non ci sarà. Di seguito le ultime sull’infortunio di Pogba.

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Juventus, infortunio Pogba: gli ultimi aggiornamenti

Dopo il lungo calvario che ha tenuto il polpo lontano dal rettangolo verde per l’intera prima parte di stagione, finalmente l’ex Manchester United potrebbe tornare a disposizione di Allegri. Già nella giornata di martedì 21 febbraio, il francese aveva preso parte a un test a ranghi misti con la Next Gen. Segno della volontà del ragazzo di mettersi alle spalle il recente sfortunato passato.

Come si nota dalle immagini pubblicate nel primo pomeriggio nel sito ufficiale della Juventus, Pogba ha preso parte all’intero allenamento prepartita e spera di partire con i compagni per la trasferta contro il Nantes. Si deciderà nelle prossime ore: staremo a vedere se nella lista dei convocati per il Nantes ci sarà spazio anche per lui.

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Anche Francesco Calvo,  Chief Football Officer della Juventus, ha commentato la situazione: “Pogba? Si sta allenando con regolarità, ha fatto la partitella. È ormai in gruppo, si sta allenando e sta recuperando la condizione. Speriamo di averlo il più presto possibile

Pogba, i mesi di stop sono sei

Dopo l’infortunio rimediato nella tournée americana, si erano ipotizzati diversi tempi di recupero per Pogba. Il centrocampista inizialmente aveva scelto la terapia conservativa per provare a rientrare a inizio dicembre e a partecipare al Mondiale con la Francia, ma la decisione non ha dato i frutti sperati.

Da qui la scelta dell’operazione al menisco esterno. Questa non solo gli ha impedito di partecipare alla competizione iridata con la sua nazionale, ma ha allungato di due mesi i tempi di recupero. Ora il suo rientro sembra sempre più vicino.

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