Come cambia il Parma con Carlos Cuesta: modulo e uomini anche per il Fantacalcio

Carlos Cuesta (Imago)
Carlos Cuesta è il nuovo allenatore del Parma, analizziamo come potrebbero cambiare i gialloblù con il suo arrivo
Dopo l’addio di Chivu, il Parma ha scelto il nuovo allenatore in vista della stagione 2025/26. Ufficiale infatti l’arrivo in panchina del giovanissimo Carlos Cuesta, dopo essere stato il vice di Arteta all’Arsenal dal 2020. I gialloblù sono reduci da un ottimo finale di stagione, con la salvezza conquistata all’ultima giornata sul campo dell’Atalanta. Il nuovo allenatore ha dichiarato “dobbiamo avere un’identità chiara”.
Dopo un’annata di alti e bassi gli emiliani sono riusciti a centrare l’obiettivo prefissato, ottenendo punti cruciali nelle ultime sfide contro avversari del calibro di Bologna, Inter, Fiorentina, Juventus, Lazio, Napoli e Atalanta. Sotto la guida di Chivu la squadra ha indubbiamente cambiato marcia, portando a compimento un’impresa che sembrava quasi irrealizzabile.
Adesso è tempo di ripartire: l’AD Cherubini ha riposto estrema fiducia nelle potenzialità di Cuesta, avendo i due già collaborato nel 2018 alla Juventus U17. Dopo l’arrivo in Emilia, lo spagnolo diventa l’allenatore più giovane della Serie A dal dopoguerra (compirà 30 anni il prossimo 29 Luglio).
Avendo principi di gioco molto diversi rispetto ai precedenti allenatori del Parma, andiamo ad analizzare in seguito come potrebbe cambiare la squadra con i suoi dettami tattici.
Il nuovo Parma di Cuesta
Il calcio di Cuesta potrebbe basarsi molto sui principi utilizzati all’Arsenal, nonostante durante la conferenza di presentazione ha dichiarato di non ispirarsi ad un allenatore ben preciso. Giropalla rapido, triangolazioni, verticalizzazioni e tagli dentro al campo. Il sistema di gioco adottato potrebbe un 4-3-3, con interpreti dotati di qualità tecnica. In porta pochi dubbi, Suzuki non si tocca. Sulle fasce di difesa dovrebbero essere confermati Del Prato e Valeri che rispecchierebbero alla perfezione le caratteristiche dello stile di Cuesta. Per quanto riguarda i centrali spazio a Leoni sul centro-sinistra, che nell’ultima ha messo in mostra tutto il suo infinito potenziale, mentre sul centro-destra sarebbe apertissimo il ballottaggio tra Balogh e Circati.
A centrocampo l’allenatore spagnolo avrebbe un ampio margine di manovra. Avrà, infatti, la possibilità di adottare un centrocampo più affine al suo gioco, con un vertice basso tecnico come Bernabè e una mezz’ala di inserimento come Ondrejka, affiancati da uno tra Sohm e Hernani per aggiungere fisicità. In alternativa ci sarebbero anche Keita e Camara, per attuare un sistema più conservativo. Sulle ali Man e Mihaila supporterebbero Pellegrino, arrivato a gennaio con prestazioni importanti, visto che Bonny è sempre più in direzione Inter.

Parma-Cuesta, ecco su chi puntare al Fantacalcio
Con il calcio offensivo e moderno di Cuesta sono vari i nomi appetibili per i fantallenatori in vista della scorsa stagione. Lo stesso Cuesta ha affermato “è una squadra con potenziale”. Leoni sarebbe senza dubbio un ottimo candidato per una difesa low cost, anche con un eventuale modificatore. Se invece si vuole puntare più ai bonus, Del Prato e Valeri potrebbero portare assist e gol con grande costanza.
Per il centrocampo Ondrejka sarebbe il nome più ambito, autore di un finale di stagione da urlo con 5 gol in 10 partite a voto e 7.85 di fantamedia, potrebbe rivelarsi la vera rivelazione del campionato. Stesso discorso per Pellegrino in attacco. L’argentino ha regalato soddisfazioni importanti a chi ha deciso di puntare su di lui, con 3 gol in 11 partite a voto, potrebbe essere un punto cardine del nuovo Parma di Cuesta.