Napoli, Spalletti: “Questa è una rosa perfetta perché sono tutti giovani”

Il Napoli si prepara a sfidare l’Inter, match in programma domenica 21 maggio alle 20:45. Gli azzurri sono reduci da una sconfitta per 2-0 contro il Monza e vorranno tornare subito a vincere. Battere la squadra di Inzaghi non sarà però facile, con i nerazzurri ancora in lotta per un posto in Champions League e quindi alla ricerca dei tre punti. Dai dubbi di formazione alle ultime novità: alla vigilia della sfida l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha presentato la partita in conferenza stampa.

LEGGI ANCHE

Milan, la probabile formazione contro la Sampdoria

Napoli, le parole di Spalletti in conferenza stampa

L’allenatore azzurro ha analizzato il match: “Di stimoli ne abbiamo ancora molti perché siamo fatti così. I giocatori hanno tutti una disciplina ferrea verso sé stessi: sembrano quasi ti chiedano che vogliono essere allenati. Loro sono finalisti di Champions League meritatamente perché sono l’unica squadra che non abbiamo battuto. I complimenti li facciamo anche alla Roma di Mourinho e alla Fiorentina di Italiano. Ne beneficiano tutti, non solo loro”.

Sul futuro ha detto: “Ali tarpate? Non so che cosa vuol dire, dovete chiederlo al presidente. Anche perché questa cosa non è inerente a quello che ci siamo detti quella sera. Ci vogliono un paio di stivali, non di ali per quanto mi riguarda. Il contratto? Deve dirlo il presidente, io ho definito tutto in quella cena che abbiamo fatto. Non ho rifiutato nessun aumento di stipendio e non ho da far niente. Non è vero che ho ricevuto offerte dal fuori. Non sono in attesa di squadre da allenare”.

Sulla stagione del Napoli e il futuro: “Secondo me è difficile partire essendo indicati come ottavi e poi vincere. Ora siamo una squadra lavorata e che è a posto da ogni punto di vista. Il Napoli avrà un futuro importante perché sono stati fatti dei passi corretti. Coraggio ce l’avete voi a dire che saremmo arrivati ottavi. Ipotesi Juventus da scartare? Mamma mia, io sono già stato ripagato e sono a posto. Ogni anno, come ho detto più volte, devo fare l’inventario di quello che mi gira nel cervello e posso parlare solo di quest’anno”.

Sui giocatori: “Sicuramente come possibilità di metterci le mani e di poter ambire, è una rosa perfetta perché sono tutti giovani. Hanno fatto vedere tutto quello che hanno nel calcio che hanno espresso. Di tutta la rosa si diceva che c’erano pochissimi punti fermi quando sono arrivato. Si può avere un grande futuro perché mi sembra che De Laurentiis abbia espresso la volontà di vincere la Champions. Qui c’è un capitano come Di Lorenzo che penso abbia fatto vedere qualcosa di più di un capitano. Questi calciatori hanno lavorato bene come squadra. Ho penalizzato qualcuno ma invece di rispondermi con la stessa moneta, hanno risposto con il giusto spirito”.

Sulla stagione e sulla città: “Ho cercato di dare il massimo. Ho ricevuto molto di più di quello che io ho dato. Quello che ci hanno dato al Maradona i tifosi, è una cosa impensabile. Qui c’è veramente la qualità assoluta che ti rimette a posto. Qui a Napoli c’è un ambiente che ti mette in difficoltà ma poi la città te lo rimette a posto. C’è un amore e un sentimento per questi colori”.