Ha fatto impazzire migliaia di fantallenatori: Dries Mertens si ritira dal calcio

Dries Mertens, ex calciatore del Napoli (Imago)
Dries Mertens annuncia il ritiro tramite i suoi social: finisce la carriera del miglior marcatore della storia del Napoli
Dopo oltre quindici anni di carriera tra Belgio, Olanda, Italia e Turchia, Dries Mertens ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato. Con il suo talento, il suo sorriso contagioso e quella maglia numero 14 cucita sulla pelle, Mertens ha lasciato il segno nella storia recente del calcio europeo, diventando un’icona soprattutto a Napoli.
Senza ombra di dubbio verrà ricordato con nostalgia anche da tutti quei fantallenatori che negli anni si sono affidati alle sue prodezze. Sarà impossibile dimenticarsi le 6 triplette realizzate in campionato (tra cui 1 poker contro il Torino) con la maglia azzurra che svoltarono le giornate a migliaia di fantallenatori.
Mertens entra di diritto nella storia del Napoli, non solo per il suo carisma d il suo amore viscerale per la città, ma soprattutto per i record inanellati col club partenopeo. I 148 gol ufficiali realizzati con la maglia azzurra lo rendono il miglior marcatore della storia del club, davanti a nomi del calibro di Lorenzo Insigne, Marek Hamsik e Diego Armando Maradona.
Dall’addio al Napoli e alla nazionale del 2022, il fuoriclasse belga ha militato al Galatasaray, in Turchia, registrando nella Süper Lig 100 presenze esatte condite da 20 gol.
Il Napoli di Dries Mertens
Arrivato nell’estate del 2013 dal PSV Eindhoven, Dries Mertens ha vissuto a Napoli un decennio indimenticabile. Con Benítez iniziò da esterno, ma la vera consacrazione arrivò con Sarri. L’allenatore toscano decise di impiegarlo da centravanti per via dell‘infortunio di Milik e lui stupì realizzando 28 gol nella Serie A 2016-2017. In termini fantacalcistici questo si tradusse in una straordinaria media voto stagionale di 9,4. Tanto per capirci, quest’anno la miglior media l’ha registrata l’attaccante atalantino Mateo Retegui, fermatosi a 8,67. Numeri stratosferici che però non si ripeterono nelle due stagioni successive, nelle quali Mertens comunque garantì oltre 15 gol per campionato ai fantallenatori che puntarono su di lui.
Sicuramente l’attaccante belga non si ripete come nella stagione precedente, ma comunque sia riusce a dimostrare di essere decisivo anche nella stagione 2017/18. 38 partite a voto segnando 18 gol conditi dai 6 assist, arrivando ad avere una Fantamedia del 7,67. Continua a fare scintille nella stagione 2018/19, arrivando in doppia doppia cifra con 16 gol e 10 assist, totalizzando una Fantamedia del 7,96. Cala nel campionato successivo nel 2019/20, quando totalizza “solo” 9 gol e 6 assist e una Fantamedia del 7,16. Nella stagione nel 2020/21 sempre 9 gol e con 7 assist, simile la Fantamedia, alzata a 7,37. Conclude la sua carriera napoletana nell’anno 2021/22, uscendo di scena con ben 11 gol e 1 assist, e una Fantamedia del 7,80.

Dalla cittadinanza onoraria al ritiro
Venerdì 6 giugno del 2025 Dries Mertens ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Napoli, un riconoscimento, che ha suggellato un legame ormai indissolubile tra il giocatore e la città. La cerimonia si è tenuta al Maschio Angioino, alla presenza del sindaco e di tantissimi tifosi, emozionati almeno quanto lui. In un calcio sempre più distante e frettoloso, Mertens ha dimostrato che si può essere stranieri di nascita, ma napoletani nell’anima.
L’annuncio del ritiro di Dries Mertens è arrivato attraverso un messaggio sui social in cui ha ringraziato tutti coloro che hanno fatto parte del suo viaggio nel calcio. A rendere ancora più speciale questo momento sarà la simbolica partita d’addio al calcio giocato di Marek Hamsik, suo ex compagno e amico, che si terrà il 5 luglio. Dopo più di 200 presenze insieme, i due hanno deciso di condividere anche l’ultimo loro momento sul campo: un grande gesto di umanità e amicizia.