Napoli-Fiorentina, le interviste dei protagonisti nel post-partita
La Fiorentina batte il Napoli per 1-3 e trova il quinto risultato utile consecutivo. Gli uomini di Italiano agganciano così la Juventus a quota 17 punti, dietro soltanto a Milan e Inter, che guidano la classifica rispettivamente con 21 e 19 punti. Non guadagna nulla invece il Napoli, che rimane così al quinto posto con 14 punti. Al termine della gara del Maradona, i calciatori del Napoli e della Fiorentina hanno rilasciato le consuete interviste post-partita: le loro dichiarazioni.
Le parole dei giocatori di Napoli e Fiorentina nelle interviste post-partita
BONAVENTURA: “Abbiamo fatto una grande partita, non era facile. Siamo riusciti a tenere tanto la palla e a difensere bene contro una squadra forte. Adesso abbiamo la sosta e poi ripartiamo. Quest’anno sono partito bene, ma è tutta la squadra che sta andando bene. Sono contento di come abbiamo iniziato. Siamo in un buon stato di forma. Il mister fa giocare un po’ tutti e stanno giocando tutti bene. La squadra è salute. Convocazione in Nazionale? Sono stra felice, sono contento di questo mio buon momento personale“.
PARISI: “Grandissima partita. Abbiamo giocato bene contro una squadra forte. Siamo rimasti in partita nonostante un mio errorino. Dobbiamo continuare così perché siamo una squadra forte. Siamo tutti titolari, non c’è una riserva e non c’è un titolare. Questo è importante perché poi in allenamento diamo sempre il 100% e mettiamo in pratica le idee del mister. Nonostante l’errore sono rimasto in partita e penso che sia una cosa importante sia per me che per il resto del gruppo. Non ho visto Osimhen e l’ho appoggiata a Terracciano, ma Osimhen è stato veloce a prendere la palla ed è successo. L’importante però è rimanere in partita e portare a casa i tre punti“.
DI LORENZO: “L’obiettivo è stare lì davanti con le altre e lottare fino alla fine. Sicuramente è stata una brutta sconfitta, la Fiorentina ha giocato meglio e dobbiamo accettarlo sapendo che dobbiamo fare di più. Adesso c’è la sosta e andarci con una sconfitta non è bello. Dobbiamo lavorare e cercare di guardare in avanti. Poca fame? Non è che alle prime sconfitte bisogna subito dire questa cosa qui. Stasera abbiamo incontrato una squadra brava a palleggiare, a occupare gli spazi, a fare la partita e in tanti frangenti della gara abbiamo sofferto. Dispiace che non possiamo lavorare da subito insieme, ma al ritorno analizzeremo la partita insieme al mister per cercare di migliorare, perché non possiamo fare queste partite qui“.