Napoli, Calzona: “Raspadori? Grande mentalità nell’azione del gol”

L'intervista post-partita di Calzona al termine del match delle 15:00 tra il suo Napoli e il Monza, terminato sul 4-2

Calzona Napoli
7 Aprile 2024

Andrea Gratissi - Autore

MonzaNapoli è andata in archivio e l’allenatore azzurro Francesco Calzona ha preso parte alla consueta intervista post partita. Il match, valido per la 31ª giornata del campionato di Serie A, si è concluso sul risultato di 4-2 in favore degli ospiti. Ora il Napoli si prende una settimana di tempo, per provare a preparare al meglio il prossimo turno di campionato contro il Frosinone.

Calzona Napoli

L’intervista di Calzona post Monza-Napoli

L’allenatore del Napoli ha iniziato così la sua intervista post Monza: Il cambiamento fra il primo e il secondo tempo? Si giustifica con il cambiamento di atteggiamento. Nel calcio bisogna correre, se si riceve sempre palla addosso lontano dalla porta non è il calcio attuale. Bisogna smarcarsi e dare la possibilità a chi ha la palla di avere soluzioni. Noi ci alleniamo per questo durante la settimana e la differenza è questa. È ciò che non abbiamo fatto con l’Atalanta e nel primo tempo oggi”

Calzona ha poi continuato sulla classifica: “Noi siamo condannati a guardare partita per partita perché purtroppo dipende anche dagli altri. Noi dobbiamo vincere per continuare a cullare qualche speranza per arrivare ai piani alti. Se facciamo come nel secondo tempo qualche possibilità ce l’abbiamo, se facciamo come nel primo no. All’intervallo abbiamo parlato nello spogliatoio. Abbiamo avuto poco tempo per allenarci, ma era visibile che in quel modo non saremmo andati da nessuna parte”.

Raspadori Napoli

Infine, l’allenatore del Napoli ha concluso: “Quando giochi con squadre che difendono a uomo devi fare movimenti continui. Bisogna attaccare gli spazi che si aprono, questa è la chiave. Poi quando hai giocatori di livello come Politano, Raspadori e Osimhen ci sta la giocata personale ma bisogna arrivarci con i movimenti senza intestardirsi con i dribbling. Le motivazioni sono fondamentali, prima della tattica e della tecnica. Dopo essere andati in vantaggio ci siamo liberati mentalmente e abbiamo creato tantissimo. Peccato continuare a subire gol. Bellezza dei gol? Sono stati tutti spettacolari ma ci tengo a sottolineare il gol di Raspadori. Ha avuto grande mentalità nell’attacco dell’area. Contratto? Darò il massimo fino a giugno ma ne parleremo quando sarà il momento. De Laurentiis non mi ha offerto di rimanere nello staff”.

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