Napoli, si rivede Buongiorno: le gerarchie in difesa e la gestione al Fantacalcio

Alessandro Buongiorno, Napoli, (Imago)
Alessandro Buongiorno, difensore del Napoli, sta per tornare a pieno regime dopo l’infortunio. Ecco come potrebbe essere gestito
Il Napoli è Campione d’Italia e si presenterà alla prossima edizione del campionato di Serie A con il Tricolore sul petto. Tuttavia, la vittoria del titolo nella scorsa stagione non è stata affatto semplice: oltre all’intensa lotta testa a testa con l’Inter, i vari problemi fisici hanno influenzato notevolmente le scelte di Conte.
Uno dei reparti maggiormente sollecitati è stato sicuramente la difesa: la poca fiducia nei confronti di Rafa Marin e i problemi fisici accusati da Juan Jesus e Alessandro Buongiorno hanno creato molti grattacapi all’allenatore del Napoli, costretto talvolta ad adattare Mathias Olivera al centro della difesa.
Il difensore ex Torino ha vissuto una stagione molto complicata dal punto di vista fisico, con problematiche prolungate sino al ritiro pre-stagione, attualmente in corso. Nel frattempo, il Napoli si è cautelato con l’ingaggio di Luca Marianucci dall’Empoli e di Sam Beukema dal Bologna.
Le ultime settimane sono state molto delicate per il classe ’99 del Napoli: focus totale sul recupero e sulla riabilitazione successiva all’intervento chirurgico per pubalgia al quale Buongiorno si è sottoposto di recente. Ora, si intravede la luce in fondo al tunnel: come si prospetta la prossima stagione per l’italiano?
Buongiorno, il rientro è vicino: a che punto è il suo recupero
Vista la delicata condizione fisica in cui viaggia, Alessandro Buongiorno si sta allenando ancora a parte rispetto al gruppo squadra del Napoli, sollecitato dalla pesante preparazione atletica di Antonio Conte. Ciononostante, si prospetta un rientro in gruppo entro la prossima settimana, come segnalato dal Corriere dello Sport.
Di certo la volontà generale è di non accelerare i tempi, evitando qualsiasi ulteriore tipo di complicazione: il Napoli disputerà quattro competizioni e sarà necessario il massimo apporto da ogni elemento della rosa. Sicuramente per allinearsi al resto dei compagni sarà necessario ulteriore tempo, ma non si può che essere ottimisti.

Buongiorno, occhio alla concorrenza: colpo conveniente al Fantacalcio?
Nella scorsa stagione il trasferimento di Buongiorno dal Torino al Napoli per l’importante cifra di 35 milioni di euro ha portato con sé un’elevata dose di hype in sede d’asta del Fantacalcio. Pertanto, il 26enne è stato pagato a peso d’oro, come un vero e proprio top di reparto e giocatore cruciale in chiave modificatore. Gli infortuni hanno certo frenato la sua stagione, ma quando ha giocato ha sempre dato garanzie: 6,45 di fantamedia, in sole 22 presenze a voto.
Cosa succede quest’anno? In ottica fantacalcistica sarà necessaria estrema cautela: Alessandro Buongiorno resta un giocatore estremamente valido e parte come titolare, ma Sam Beukema potrebbe avere molto spazio e potrebbe addirittura scalzarlo. Per Rrahmani l’età avanza, ma è un titolare nell’idea di Conte, mentre Marianucci parte come valido sostituto. Tra l’olandese e l’italiano, invece, sarà un arduo testa a testa, ma non è escluso che possano giocare insieme. Sarà Conte a trovare la miglior solidità difensiva, tenendo in considerazione le diverse competizioni. Dunque, il consiglio è di non strapagare Buongiorno all’asta, la condizione fisica non ottimale, e da quest’anno il fattore ballottaggio, potrebbero essere un problema, rimane un ottimo profilo quando schierato, ma attenzione alle insidie.