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Milan, Modric: “Volevo il Milan dal primo minuto, voglio lavorare sodo e vincere. Su Tare…”

Milan, Modric: "Volevo il Milan dal primo minuto, voglio lavorare sodo e vincere. Su Tare..."

Luka Modric (imago)

Le parole di presentazione di Luka Modric dopo essere diventato ufficialmente un nuovo centrocampista del Milan

Dopo le tante voci, è finalmente arrivata l’ufficialità: Luka Modric è un nuovo giocatore del Milan.

Il croato, dopo i 13 anni passati al Real Madrid, ha scelto di calarsi in questa nuova realtà nonostante i 39 anni di età, volendo rimanere nel calcio che conta invece di sposare contratti milionari in leghe minori.

Sotto un allenatore come Massimiliano Allegri, famoso per saper gestire al meglio campioni di un certo calibro, il classe 1985 potrebbe trovare nella Serie A l’ambiente giusto per esprimersi al meglio, facendo la differenza sia in campo sia fuori, grazie al gigantesco bagaglio di esperienza che ha a disposizione.

Ecco le parole a Milan Tv di Luka Modric da nuovo giocatore del Milan.

Milan, le parole di Modric

Modric ha iniziato comunicando il perchè ha scelto il Milan: “Volevo rimanere in Europa ,nel calcio che conta. Il Milan è stata una scelta di cuore, da bambino lo guardavo sempre anche grazie alla presenza del mio idolo, Boban. E’ sempre stata la mia squadra preferita, non ho mai avuto dubbi sulla decisione: avevo tante altre offerte, ma volevo venire qui dal primo minuto”.

Ha parlato anche del rapporto con il DS Tare: “Sono stato molto impressionato dal direttore sportivo Tare, è arrivato direttamente in Croazia per parlarmi e presentarmi il progetto in maniera dettagliata. Tutto questo per me è stato fondamentale, ho sentito grandissima fiducia da parte di tutto l’ambiente”.

Milan, Modric: "Volevo il Milan dal primo minuto, voglio lavorare sodo e vincere. Su Tare.."
Luka Modric (imago)

La conferenza di Modric

Il croato ha continuato riguardo la Serie A e il Milan: “Il Milan è da sempre uno dei club più importanti d’Europa, non è possibile accontentarsi della mediocrità. Qui bisogna vincere, e competere con tutte le squadre migliori del mondo, gli obiettivi devono essere i massimi. La Serie A è un campionato molto competitivo, ci soni grandi squadre e giocatori forti: dovremo essere preparati dal punto di vista tattico e fisico”.

Ha concluso riguardo le sue ambizioni: “Vengo qui con tanto rispetto, voglio portare fame di vincere e aiutare i compagni sotto tutti i punti di vista. Per conquistarmi il posto dovrò lavorare sodo, ma è questo quello che voglio. L’amore per il calcio è una cosa che sento ancora, nonostante l’età ho ancora fuoco dentro sennò non sarei venuto qui. Non vedo l’ora di vedere i tifosi a San Siro, voglio renderli orgogliosi e festeggiare tante vittorie insieme“.