Torino, Juric: “Ilic non è al top della condizione. Sanabria giocherà”

Il Torino di Ivan Juric affronterà il Milan a San Siro nell'anticipo del weekend: queste le sue parole in conferenza stampa

juric torino
9 Febbraio 2023

Redazione - Autore

Il Torino di Ivan Juric viene da un ottimo momento in campionato e contro il Milan ha già dimostrato di saper fare bene in Coppa Italia. Venerdì, poi, nell’anticipo contro i rossoneri avrà una ghiotta occasione per accorciare sulla squadra di Pioli. Di seguito le parole di Juric in conferenza stampa: ha parlato del Milan, del suo Torino e non solo.

Torino, le parole di Juric in conferenza stampa

SULLA PARTITA – “Abbiamo recuperato, fatto un allenamento buono e lavorato sui dettagli per vedere dove mettere in difficoltà il Milan. Mi dispiace che non possiamo affrontarli al massimo delle nostre forze. Il calcio è un po’ strano perché la crisi comincia con una grande partita contro la Roma. Basta poco perché può cambiare tutto”.

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SU ILIC – “Ilic ha iniziato ad allenarsi. La sua condizione fisica è molto lontana da quella ideale: deve lavorare tanto per essere al suo livello. Non giocherà dall’inizio ma ci sarà, non riesce a tenere un buon ritmo ma avrà due o tre settimane per metterlo a posto“.

Ivan Juric Torino

SUI SINGOLI – “Quando perdi due giocatori come Ricci e Lukic è complicato perché Ilic non è pronto. Adopo in questo momento conosce bene certe dinamiche, ma Vieira è un buon giocatore e può crescere”.

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SU SANABRIA – “Toni è l”unica punta che abbiamo ora. In certe situazioni devi avere punte con caratteristiche diverse ma domani giocherà a lui. Può ancora migliorare”.

SUL CENTROCAMPO – Linetty ultimamente non sta facendo bene come prima. L’altro giorno mi è piaciuto Adopo, mi dà grande soddisfazioni. È simile per caratteristiche a Vieira, sono incontristi e meno tecnici. In questo momento Adopo conosce meglio certe dinamiche, ma ci devo pensare. Schuurs come regista? Non è una soluzione che stiamo valutando al momento”.

SUL FUTURO – Ringrazio Cairo e la proposta di contratto che mi inorgoglisce. Adesso però sono concentrato sul dare il massimo”.

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