Milan, Pioli: “Le mie scelte non dipendono da Osimhen. Su Leao…”

Stop alla sosta per le Nazionali, da oggi riprenderà anche la Serie A e il Milan sarà impegnato domenica sera contro il Napoli. Al Maradona andrà in scena il vero e proprio big match della 28ª giornata di Serie A. Per tornare a Milano con tre punti d’oro e per rimanere in zona Champions. Questi gli obiettivi dei rossoneri per la sfida delle 20:45 di domenica. A proposito, Stefano Pioli, è stato intervistato in conferenza stampa, dove ha parlato della partita, ma non solo. Di seguito, le parole dell’allenatore del Milan Stefano Pioli in conferenza stampa.

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SULLA SOSTA: “C’è stata l’ultima sosta prima di questi ultimi 2 mesi, che come sempre saranno decisivi. Possiamo fare ancora tanto in questi mesi“.

SULLA SQUADRA: “Non è cambiato nulla. Nemmeno un anno fa nessuno scommetteva su di noi per lo Scudetto. È ancora così. Nessuno crede che batteremo il Napoli, che passeremo ul turno in Champions e che arriveremo tra le prime 4. Dipende da noi. Può ancora essere una stagione molto positiva“.

SUL MODULO: “C’è l’ipotesi di tornare alla difesa a 4, abbiamo provato entrambe le soluzioni. Poi se giocheremo da Milan possiamo vincere, altrimenti rischiamo di perdere“.

SUL NAPOLI: “Possiamo metterli in difficoltà. Vogliamo giocare come all’andata. Loro stanno giocando benissimo, ma io credo tanto nei miei ragazzi. Dobbiamo andare oltre i nostri limiti e far si che sia una stagione di nuovo molto positiva“.

SU OSIMHEN: “È un giocatore fortissimo. Ma il Napoli ne ha vinte 7 su 7 senza Osimhen. Le mie scelte non saranno condizionate dalla sua assenza“.

SUL CONFRONTO RISPETTO ALLA SCORSA STAGIONE: “Abbiamo fatto molto meglio in Champions ma molto peggio in campionato. Scelte? Deciderò i migliori. Ma anche i ricambi saranno decisivi in una partita così complessa e spero così equilibrata“.

SULLE DIFFERENZE TRA NAPOLI E MILAN: “Il Napoli ha avuto molta più continuità di noi. In più i nostri ultimi due mesi non sono stati alla nostra altezza. All’andata non meritavamo di perdere, ma domani sarà diverso. Comunque andrà domani, le due partite di Champions saranno una cosa a parte“.

UN PUNTO SULLA CONDIZIONE FISICA DEI GIOCATORI: “Purtroppo le Nazionali ci hanno restituito due infortuni, Ibrahimovic e Kalulu. Ma la squadra sta bene”.

SU LEAO: “Quella è la sua posizione e anche domani giocherà in quella zona di campo delle ultime partite. Lui può giocare dappertutto, solo sotto palla non mi piace“.

SU IBRAHIMOVIC: “Sapete che sono un suo grande tifoso. Ma ridurre la crescita della squadra solo alla sua presenza è ingiusto. Tutti sono migliorati e maturati molto“.

SULLE TIFOSERIE: “Andare a giocare la Champions a San Siro è sempre una festa. Sicuramente sarà una festa dello sport tra le due tifoserie“.

SU NAPOLI-MILAN: “Gli ultimi due mesi sono stati sotto tono per noi. La squadra però non ha dimenticato come si affrontano certi tipi di partite“.

SU VRANCKX: “Sta crescendo, è giovane e forte e si sta allenando bene. Poi devo fare delle scelte, siamo tanti in mezzo al campo. I giocatori che non giocano non devono limitarsi a fare bene, devono fare meglio. Aster sta facendo di tutto per farmi cambiare idea, così come altri suoi compagni“.

SULLA TESTA: “Il Milan ha ferocia mentale. Quando serviva l’abbiamo messa in campo. Siamo stati molto meno bravi nelle altre partite. Ma ce l’abbiamo“.

SUI SINGOLI RIENTRATI DALLE NAZIONALI: “Stanno tutti bene, tranne i due infortuni ovviamente. MI dispiace perchè sia Zlatan che Pierre stavano molto bene“.