Milan, Conceição: “Jovic sta meglio, Abraham si è fermato”
Sergio Conceicao, allenatore del Milan (IMAGO)
La conferenza stampa dell’allenatore del Milan, Sergio Conceição, in vista dell’posticipo di Serie A di lunedì contro il Genoa
Il Milan si prepara ad affrontare il Genoa in una sfida che potrebbe aiutare i rossoneri a tornare di nuovo in carreggiata verso la corsa alle coppe europee.
La squadra allenata dall’allenatore portoghese, dopo il 2-0 contro il Venezia si ritrova, a 4 giornate dalla fine del campionato, in nona posizione, a -6 dalla Lazio, -8 dalla Juventus quarta e a 7 lunghezze dal Bologna quinto.
Non portare a casa bottino pieno per i rossoneri significherebbe abbandonare quasi sicuramente il sogno Europa, mentre sbancare Marassi potrebbe, forse, dare ancora qualche speranza rincorsa. L’allenatore dovrà fare a meno di 3 giocatori nella prossima gara: per Abraham affaticamento al retto femorale della coscia destra (da valutare nelle prossime 24 ore), Bondo ha subito un trauma alla caviglia destra mentre per Sottil risentimento all’otturatore esterno di destra.
Vediamo ora le dichiarazioni lasciate in conferenza stampa dall’allenatore del Milan Sergio Conceição in questa vigilia del match.
Genoa-Milan, le parole di Conceição
L’allenatore ha esordito dicendo : “Dobbiamo pensare partita dopo partita, pensiamo prima al Genoa, poi penseremo al Bologna”.
Conceicao ha continuato: “La continuità è importante, lavoriamo ogni giorno per questo. I giocatori iniziano a conoscere meglio ciò che vogliamo, poi possono sempre esserci imprevisti, come con Jovic a Venezia. Luka sta meglio, ha fatto tre allenamenti con noi. Si è fermato invece Tammy, così come Sottil e Bondo”.
Le parole di Conceição
Ha poi proseguito parlando di: “Ogni giorno abbiamo la responsabilità di lavorare al meglio, non è che giochiamo per niente, siamo il Milan. Il campionato è andato come è andato, ma dobbiamo dimostrare a tutti di essere una squadra diversa da quello che abbiamo mostrato altre volte”.
Ha concluso dicendo: “Non mi interessa molto quello che dicono gli altri allenatori. Rispetto molto Capello, lui ha il suo pensiero, io il mio”.