Milan, Allegri: “Abbiamo recuperato Pulisic. Rabiot e Gimenez rientrano dopo la sosta”
Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, (Imago)
La conferenza stampa dell’allenatore del Milan Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida con il Parma, valida per l’11a giornata
Il Milan di Allegri prosegue la preparazione in vista dell’11ª giornata di Serie A, che vedrà i rossoneri impegnati al Tardini contro il Parma. La sfida è in programma per sabato 8 novembre alle ore 20:45.
La squadra di Allegri vuole continuare a inseguire il primo posto in classifica, distante al momento un solo punto. Il Milan ha finora conquistato 21 punti in 10 giornate, frutto di 6 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta.
Alla vigilia della sfida con il Parma, l’allenatore rossonero Massimiliano Allegri è intervenuto nella consueta conferenza stampa, facendo il punto sugli infortunati e parlando dell’importante impegno che attende la sua squadra.
Di seguito le parole dell’allenatore del Milan.
La conferenza stampa di Allegri
L’allenatore del Milan ha esordito dicendo: “Domani affronteremo una squadra che in campo ha sempre lottato, davanti hanno Pellegrino che è molto bravo nei duelli aerei. Noi abbiamo fatto solo 1 punto tra Pisa e Cremonese, dobbiamo prepararci mentalmente. E’ da Udine che non vinciamo in trasferta, abbiamo recuperato Pulisic, anche Estupinan e Jashari hanno migliorato la loro condizione. Rimangono fuori Rabiot e Gimenez che tornano dopo la sosta“.
Per poi continuare: “Pulisic ha fatto 2 allenamenti, non so quanti minuti avrà. Nkunku ha fatto molto bene il centravanti con la Roma pur non avendo grande fisicità. Leao ha avuto i crampi perchè deve migliorare la sua condizione. Gimenez ci darà tanto quando tornerà, potremmo giocare anche senza centravanti, ma Nkunku e Leao il centravanti lo possono fare. Credo che Gimenez torni a disposizione per l’Inter“.
Le parole dell’allenatore rossonero
Allegri ha poi aggiunto: “Difesa? Quest’anno ho chiesto ai ragazzi di abbattere il numero dei gol presi, semplicemente perché è un numero che alla lunga conta più di tutti in campionato per avere una certa classifica. Al derby non ci pensiamo. 100 vittorie con il Milan? Speriamo, vorrebbe dire che abbiamo fatto 3 punti. Noi pensiamo ad arrivare tra le prime 4, dobbiamo migliorare la percentuale realizzativa perchè è bassa rispetto a quanto creato. Modric capisce prima dove finisce la palla“.
Infine ha concluso dicendo: “Attacco a 3? Lo vedremo durante la stagione, ci sono momenti in cui si può giocare con 3 punte, è una situazione legata anche ai cambi a disposizione, ma tutto dipende dalla disponibilità dei giocatori quando non abbiamo palla. Gli infortuni avuti sono diventati un’opportunità per chi aveva giocato meno. Milan attendista? Dobbiamo migliorare nel possesso nella metà campo avversaria e nella pressione, ma alcune caratteristiche dei giocatori vanno rispettate”.