Messi e l’incubo dei rigori ai Mondiali: i numeri dell’argentino

Quando si parla di Leo Messi, spesso vengono in mente tutti i record infranti dal fenomeno del PSG durante la sua carriera. E in effetti, l’attaccante ex Barcellona ha raggiunto numeri mai visti nella storia calcio, scrivendo una pagina indelebile di questo sport insieme a Cristiano Ronaldo. Anche Messi però ha dei fantasmi nell’armadio, l’argentino infatti ha un record negativo ai Mondiali per quanto riguarda i rigori.

Messi in carriera ha giocato per l’esattezza 853 partite, segnando 701 reti e siglando 333 assist. Numeri che gli hanno consentito di vincere il Pallone d’Oro per ben 7 volte. Statistiche senza precedenti per colui che a detta di molti, è il miglior calciatore della storia.

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Il record negativo di Messi sui rigori nei Mondiali

A seguito del rigore sbagliato nella gara contro la Polonia, anche grazie a una sensazionale parata di Szczesny, Leo Messi raggiunge l’ennesimo record della sua carriera. Questa volta però si tratta di un dato negativo. Il fenomeno argentino infatti è il primo giocatore nella storia a cui sono stati parati due rigori nella stessa Coppa del Mondo. A seguito degli errori dal dischetto contro Arabia Saudita e Polonia, il numero 30 del PSG entra nella storia. Nonostante l’errore da parte della pulce, l’Argentina ha comunque battuto la Polonia passando il girone.

In tutta la sua carriera, Messi ha calciato in totale 137 rigori fra nazionale e club. Quelli segnati sono 106, mentre quelli sbagliati 31. Numeri da cecchino dagli 11 metri per il sette volte Pallone d’Oro. Il calciatore argentino però detiene un altro record negativo.

Infatti, dopo l’errore commesso dal dischetto lo scorso febbraio negli ottavi di Champions contro il Real Madrid (1-0 PSG ndr), Messi è diventato il calciatore ad aver fallito più rigori nella storia della massima competizione europea. A quota 5 errori, proprio come la pulce, c’è Thierry Henry. Ciò ovviamente non toglie nulla alla grande carriera avuta fin qui dall’attaccante argentino. Al netto dei continui dibattiti, forse veramente il più forte calciatore mai visto su un campo da calcio.