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Milan, Allegri : “Entusiasta di essere qui. Contento che Maignan sia rimasto. E su Leão…”

Milan, Allegri :".."

Massimiliano Allegri (imago)

La conferenza stampa di presentazione di Massimiliano Allegri, pronto ad allenare il Milan per la seconda volta in carriera

Massimiliano Allegri riparte dal Milan.

La squadra rossonera, dopo una stagione difficilissima trascorsa con in panchina Paulo Fonseca prima e Sergio Conceicao poi, ha deciso di puntare sull’ex tecnico della Juventus e del Cagliari per tornare a lottare per obiettivi importanti.

Il nuovo DS Igli Tare, ex direttore sportivo della Lazio, non ha mai avuto dubbi riguardo chi potesse essere l’allenatore giusto per risollevare la piazza dopo l’ottavo posto raggiunto l’anno scorso, che ha significato la mancata qualificazione alle coppe europee per la stagione 2025/26.

Ecco le parole di Massimiliano Allegri nella conferenza di presentazione da nuovo allenatore del Milan.

La conferenza stampa di Allegri

Allegri ha iniziato così: Mi fa piacere essere qui. Iniziamo oggi questa avventura dove cercheremo di toglierci grandi soddisfazioni. Diciamo che da quando sono arrivato abbiamo iniziato a lavorare perchè credo che per ottenere risultati bisogna essere un blocco unico che deve andare verso un unica direzione. Condividiamo tutti i giorni con il direttore le dinamiche. Sono molto contento e entusiasta. Ho ritrovato molte persone e trovato persone nuove che stimolano sempre. Oggi iniziamo con il primo allenamento. Dobbiamo iniziare la stagione con determinazione e creare i presupposti per arrivare a marzo per lottare e portare a casa gli obbiettivi. L’ottavo posto della passata stagione? Non sta a me giudicare e sarebbe una mancanza di rispetto perchè non c’ero io. Il Milan ha vinto un trofeo ed è arrivato in finale di coppa Italia. Quest’anno spetterà a me far rendere al meglio tutti i giocatori per rendere al massimo. Quando si è al Milan non ci si può accontentare. Dovremo lavorare giorno dopo giorno”.

Ha continuato riguardo: “In questi 15 anni non ho vinto più del Milan. Ho avuto la fortuna di lavorare 4 anni al Milan e sono riuscito a vincere grazie alla società e ai giocatori. Colgo l’occasione di ringraziare la Juventus con la quale ho lavorato 8 anni, in particolare il presidente Andrea Agnelli. La società deve essere un blocco unico di sostegno. Credo che la rosa sia ottima, ci sono giocatori di valore. La società e il direttore stanno monitorando tutte le situazione. I primi 6 mesi saranno importanti per poi arrivare a marzo a giocarsi grandi obbiettivi. L’obbiettivo è riportare il Milan in Europa e ci possiamo arrivare solo con il lavoro quotidiano di tutti i giorni. Ho scelto il Milan perchè è un club al quale sono affezionato. Ero da subito molto entusiasta dell’incontro con Tare e Furlani, in un’ora abbiamo chiuso tutto. Cessioni? Per quanto riguarda le uscite sono state condivise con la società. Le cose vanno fatte con calma. L’importante è lavorare bene in vista del 17 agosto. Quando si lavora al Milan bisogna avere tutti l’ambizione di ottenere il massimo dei risultati

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Massimiliano Allegri (imago)

Le parole di Massimiliano Allegri

L’ex allenatore della Juve ha affrontato anche l’argomento singoli: Ho visto Maignan e Leao stamattina. Sono contento che Mike abbia scelto di rimanere. È il capitano della squadra oltre a essere uno dei migliori portieri in Europa. Leao è un giocatore molto importante, quest’anno farà sicuramente una grande stagione, va verso l’età della maturazione. Modric? Aspettiamo che arrivi, non ha bisogno di presentazioni. A centrocampo abbiamo lui, Ricci, Loftus-Cheek che è un ottimo giocatore. Potremo giocare a 3 ma a seconda delle caratteristiche dei giocatori vedremo come metterli in campo. I centrali di difesa sono ottimi giocatori e sono contento. Non sono un amante dei numeri ma sicuramente negli ultimi 15-16 anni il campionato è stato vinto dalle migliori difese“.

Ha concluso così: Tifosi? Noi possiamo solo lavorare bene con professionalità e cercare di ottenere risultati. Loro ci dovranno dare una mano, ne avremo sicuramente bisogno”.