Napoli, i tempi di recupero di Lobotka dopo l’infortunio: quando torna

Stanislav Lobotka ha accusato una distorsione alla caviglia nella sfida tra Lecce: ecco l’esito degli esami per il giocatore del Napoli

Durante la 35ª giornata di Serie A, nella sfida disputata al Via del Mare e vinta dal Napoli grazie alla rete decisiva di Raspadori, Stanislav Lobotka è stato costretto ad abbandonare il campo anzitempo.

Al 53° minuto il centrocampista slovacco ha chiesto il cambio a causa di una distorsione alla caviglia. Al suo posto è subentrato Gilmour, che si è calato perfettamente nel ruolo, contribuendo alla conquista dei tre punti da parte degli azzurri.

Una brutta notizia per il Napoli, considerando che per Antonio Conte Lobotka è una pedina insostituibile, grazie alla sua straordinaria capacità di gestire il possesso palla e alla leadership che esercita in mezzo al campo. L’allenatore salentino, infatti, è già alle prese con le assenze di Buongiorno, Neres e Juan Jesus in questo finale di stagione.

Nella giornata odierna, Lobotka si è sottoposto agli esami strumentali che hanno chiarito l’entità dell’infortunio. Di seguito il comunicato ufficiale diramato dal Napoli.

Napoli, quando torna Lobotka: i tempi di recupero

Il club azzurro, attraverso il proprio sito ufficiale e i canali social, ha diramato un comunicato ufficiale in cui sono stati resi noti i risultati degli esami effettuati sul centrocampista Stanislav Lobotka.

“Stanislav Lobotka si è sottoposto, presso il Pineta Grande Hospital, a esami strumentali che hanno evidenziato un trauma distorsivo alla caviglia destra. Il calciatore azzurro ha già iniziato l’iter riabilitativo”, si legge nella nota. Nel comunicato non vengono specificati i tempi di recupero, ma le condizioni del calciatore verranno monitorate giorno dopo giorno: sicuramente la presenza di Lobotka è a rischio per la sfida con il Genoa in programma domenica prossima, con lo staff medico azzurro che proverà a recuperarlo.

I prossimi impegni del Napoli

Il Napoli dopo il sorpasso sull’Inter punta dritto allo Scudetto. Le vittorie negli ultimi turni, abbinati ai passi falsi della squadra di Simone Inzaghi, hanno permesso agli azzurri di piazzarsi in testa alla classifica con un vantaggio di 3 punti. Con 9 punti a disposizione la squadra di Conte è consapevole che con 2 vittorie e un pareggio sarebbe campione d’Italia.

Le ultime 3 partite per il Napoli appaiono nettamente facili sulla carta, ma le insidie sono sempre dietro l’angolo. Gli azzurri scenderanno in campo domenica 11 maggio al Maradona contro il Genoa, successivamente faranno visita al Parma domenica 18 maggio. Ultimo turno di campionato contro il Cagliari in casa, match che potrebbe far scatenare la festa Scudetto.