Lecce, svelati i numeri di maglia: ecco il nuovo 10 giallorosso, Camarda come Kaká

Francesco Camarda (IMAGO),attaccante del Lecce
Ecco svelata la nuova lista dei numeri di maglia Lecce per la stagione 2025-2026: da Berisha a Camarda, tante le sorprese
Ci avviciniamo sempre di più all’inizio della nuova Serie A 2025-2026. Come ogni anno i tifosi attendono di sapere quale sarà il numero di maglia scelto dal proprio idolo.
Poco fa il Lecce ha comunicato la lista completa dei numeri scelti per questa stagione. C’è chi ha preferito restare fedele al passato e chi invece cerca aria di cambiamento a partire proprio dal numero di maglia.
Partiamo dalla 10, maglia che da sempre spetta al giocatore più tecnico e da cui derivano grandi responsabilità. Il nuovo diez dei giallorossi sarà Berisha. Il centrocampista albanese vuole diventare sempre più determinate e la scelta di un numero così significativo è una dimostrazione nitida della sua fermezza.
Tanti i nuovi acquisti arrivati in Salento. Ma tra tutti, l’uomo che ha rubato le prime pagine di questo calciomercato giallorosso è stato senza dubbio Francesco Camarda. Il gioiellino classe 2008 non ha rinunciato a tenere in vita il legame con il mondo Milan, optando per la 22, numero che per la sua fede rossonera è riconducile a Kakà.
I nuovi numeri di maglia del Lecce
In casa Lecce i cambiamenti non restano circoscritti al rettangolo di gioco, ma invadono anche altre aree: è il caso dei numeri di maglia. Tanti i cambiamenti. A partire da Banda, che dalla numero 22 ha deciso di passare alla 19. La stessa strada è stata imboccata anche da Maleh, che sulle spalle porterà il 93.
I nuovi acquisti targati Pantaleo Corvino sono circondati da una nube di Hype che sorvola i cieli di Lecce. Sottil, arrivato in prestito dalla Fiorentina, ha scelto il numero 23, mentre Perez, Ndaba, Kouassi vestiranno restrittivamente le maglie 13,3, e 21.

Eusebio Di Francesco, allenatore Lecce (IMAGO)
I prossimi impegni del Lecce
Terminati i carichi di lavoro pesanti, ora è il tempo di fare sul serio. Questo venerdì il Lecce darà il via alle danze. Sfida alla Juve Stabia nei trentaduesimi di Coppa Italia. Primo banco di prova per Di Francesco, che non può permettersi passi falsi al suo match d’esordio al Via del Mare. L’ex allenatore del Venezia è alla ricerca di riscatto dopo la retrocessione in Laguna, e quale piazza migliore di Lecce per mettere a tacere le critiche e imboccare la via della redenzione.
E per farlo, sarà necessario partire con il piede a tavoletta sull’acceleratore. Anche perché il calendario non sorride ai giallorossi. Prima trasferta a Marassi contro il Genoa, poi match casalingo contro il Milan. Inizio in salita, che potrà già dare una direzione alla stagione del Lecce.