Lazio, Sarri: “In parità numerica poteva essere un finale completamente a nostro favore. E su Isaksen…”

Maurizio Sarri, allenatore Lazio (IMAGO)
Le parole di Maurizio Sarri al termine di Lazio-Bologna, match valevole per la quattordicesima giornata di campionato
Cala il sipario allo stadio Olimpico di Roma, dove è andata in scena la gara tra Lazio e Bologna, valevole per la quattordicesima giornata di Serie A.
Il match è terminato in pareggio con il risultato di 1-1. Al gol di Isaksen ha risposto Odgaard, espulso Gila al 79′ minuto. Biancocelesti e rossoblù si dividono la posta in palio.
Al termine dei 90 minuti Maurizio Sarri ha rilasciato la classifica intervista post partita, in cui ha analizzato diversi temi.
Di seguito le parole dell’allenatore della Lazio.
Le parole di Maurizio Sarri
L’allenatore biancoceleste ha esordito dicendo: “Gila? Non ha offeso l’arbitro, gli ha solo detto che per lui non è un arbitro di alto livello, lui evidentemente è più permaloso di altri e lo ha espulso. Tavares? È devastante palla al piede, ma difensivamente fa fatica. Con le sue accelerazioni potrebbe essere avvantaggiato a difendere, il problema è la concentrazione da tenere per lunghi periodi di tempo come fanno i difensori”.
Maurizio Sarri ha poi aggiunto: “La partita? Non abbiamo concesso praticamente niente nel primo tempo e abbiamo avuto tre o quattro palle gol nel secondo tempo. Alla fine ne potevamo venire a capo. Visto come siamo stati bravi in inferiorità numerica in parità numerica sarebbe stato un finale a nostro favore“.

Le parole dell’allenatore biancoceleste
L’ex allenatore del Napoli ha continuato: “Immobile? Ci stavo parlando fino a poco fa negli spogliatoi. Ciro è un istituzione, ha fatto valanghe di gol, è stato una bandiera della squadra e i tifosi gli hanno dato il giusto tributo stasera. l’ho lasciato insieme agli ex compagni e penso sia ancora li. questo ci fa capire cosa rappresenta per questo club. Affetto dei tifosi? Straordinario, non ci scordiamo che in questo momento siamo una squadra di metà classifica e vedere questo affetto allo stadio è straordinario. Non finirò mai di ringraziarli”.
Maurizio Sarri ha poi concluso: “Isaksen? Vediamo domani. Piccolo risentimento all’aduttore, speriamo non sia nulla di troppo serio“.