Come cambia la Lazio con Martusciello in panchina

Andiamo a scoprire come cambia la Lazio dopo le dimissioni di Sarri e l'ufficializzazione di Martusciello in panchina

Martusciello Lazio
13 Marzo 2024

Pietro Inferrera - Autore

Le dimissioni di Sarri sono state un fulmine a ciel sereno per tutti i tifosi della Lazio. Dopo alcune ore di riflessione, poi, il presidente Lotito ha deciso di affidare la panchina a Martusciello. Attraverso un comunicato la società biancoceleste ha ufficializzato il passaggio della guida tecnica della squadra a colui che fino a pochi giorni fa era il vice allenatore.

Mediante un comunicato la Lazio ha ufficializzato la scelta: “La S.S. Lazio rende noto che Maurizio Sarri ha rassegnato le proprie dimissioni da allenatore responsabile della prima squadra. La Società ringrazia il tecnico per i traguardi raggiunti e per il lavoro svolto, augurandogli le migliori fortune umane e professionali. Contestualmente, il Club comunica di aver deciso di affidare la guida tecnica a Giovanni Martusciello“.

Come cambia la Lazio con Martusciello?

Giovanni Martusciello ha svolto per numerose stagioni il ruolo di vice in diversi club: è stato il secondo allenatore di Sarri nelle esperienze a Empoli, Juventus e Lazio. Ha ricoperto il ruolo di collaboratore anche all’Inter dal 2017 al 2019 quando sulla panchina dei nerazzurri sedeva Luciano Spalletti. Quella alla Lazio però non sarà la sua prima esperienza da primo allenatore. Infatti nell’annata 2016/2017 Martusciello ha guidato l’Empoli per un’intera stagione. Quell’anno i toscani retrocedettero in Serie B a causa di 22 sconfitte subite in 38 partite.

Immobile Luis Alberto Lazio
Credits: Andrea Rosito

Nell’anno a Empoli, Martusciello ha spesso adottato come modulo il 4-3-3 alternandolo con il 4-3-1-2. Nella sua nuova avventura da allenatore della Lazio la sensazione è che potrebbe continuare a utilizzare il 4-3-3, classico schieramento di Sarri nel suo corso biancoceleste. Martusciello, quindi, non dovrebbe stravolgere l’undici iniziale della squadra e con ogni probabilità manterrà un’organizzazione simile a quello del suo predecessore. In questo caso nessun cambiamento particolare in ottica fantacalcio.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Hysaj; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.

Possibile 4-3-1-2 o 4-2-3-1

Considerando le caratteristiche dei giocatori della Lazio e i moduli utilizzati in passato da Martusciello è opportuno considerare anche un cambio di schieramento. Meno possibile il 4-3-1-2 alla luce anche di quanto dichiarato dallo stesso Martusciello nel post partita della gara contro l’Udinese: Castellanos e Immobile insieme? È difficile, sono due prime punte e farebbero fatica“. Due attaccanti sarebbero un’ottima soluzione in chiave fantacalcio anche se nel ruolo di trequartista si creerebbe un perenne ballottaggio tra Zaccagni e Felipe Anderson.

Zaccagni Lazio
Credits Rosito

Ipotizzabile anche un 4-2-3-1 con il possibile impiego di due centrocampisti alle spalle di un tridente di trequartisti composto da Zaccagni e Felipe sulle fasce con Luis Alberto dietro l’unica punta e quindi più vicino alla porta per portare bonus. Vedremo come deciderà di giocare Martusciello nelle prossime partite, al momento il 4-3-3 sembrerebbe il modulo più plausibile. In ogni caso in ottica fantacalcio non dovrebbero presentarsi clamorosi stravolgimenti.

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