Juventus-Wydad Casablanca, le formazioni ufficiali
Conceicao, attaccante della Juventus (IMAGO)
Le formazioni ufficiali di Juventus e Wydad Casablanca, match valido per la seconda giornata del Gruppo G del Mondiale per Club
Archiviata la prestazione dominante contro l’Al Ain, conclusa con un rotondo 5-0 all’esordio, e lasciate alle spalle le polemiche seguite alla visita della delegazione bianconera alla Casa Bianca, ospiti del presidente Donald Trump, per la Juventus di Igor Tudor è già tempo di tornare in campo per la seconda giornata del Mondiale per Club.
Ad attendere i bianconeri c’è il Wydad Casablanca, club più titolato del Marocco, con un palmarès che include 22 campionati nazionali, 9 Coppe del Marocco e 3 Champions League africane. Una sfida impegnativa, contro una squadra ferita dalla sconfitta all’esordio contro il Manchester City e determinata a ben figurare.
Per la Juventus, una nuova vittoria significherebbe qualificazione anticipata agli ottavi, permettendo a Tudor di affrontare l’ultimo match del girone – proprio contro i citizen – con la tranquillità di chi ha già il pass in tasca e può puntare al primato del girone.
È tutto pronto, dunque, per il fischio d’inizio. Scopriamo le formazioni ufficiali scelte da Tudor e Benhachem per questa seconda sfida del gruppo G.
Come arrivano i bianconeri
L’esordio brillante della Juventus ha sorpreso molti, non tanto per il rotondo 5-0 inflitto all’Al Ain – risultato prevedibile per valori tecnici – quanto per la qualità del gioco espresso. Più che una vittoria annunciata, è stata la modalità con cui è maturata a restituire un’immagine diversa della squadra. Per la prima volta si sono visti segnali concreti del lavoro di Igor Tudor, che, subentrato a stagione inoltrata, aveva inizialmente faticato a incidere sul piano tattico. Se nelle ultime giornate di campionato era emersa una reazione emotiva, il debutto nel Mondiale per Club ha mostrato una Juve più consapevole, organizzata e decisamente più propositiva.
A colpire, in particolare, è stato l’atteggiamento in fase di possesso: i due braccetti difensivi, Savona e soprattutto Kelly, si sono alzati con continuità per dare ampiezza, sovrapponendosi con intelligenza sia all’interno che all’esterno. Ne sono nati scambi rapidi, triangolazioni con gli esterni di centrocampo – che si accentravano – e combinazioni efficaci con le mezze punte, spesso pronte ad abbassarsi per cucire il gioco. Il risultato è stato un sistema offensivo più fluido, verticale e dinamico, coerente con l’identità calcistica che Tudor ha in mente. Un primo segnale forte, in attesa di test più probanti.
Le formazioni ufficiali
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Savona, Kelly; Alberto Costa, Thuram, McKennie, Cambiaso; Conceiçao, Yildiz; Kolo Muani. Allenatore: Igor Tudor
A disposizione: Pinsoglio, Daffara, Garofani, Gatti, Locatelli, Koopmeiners, Vlahovic, Nico Gonzalez, Adzic, Kostic, Weah, Rugani, Douglas Luiz, Rouhi, Mbangula.
WYDAD CASABLANCA (4-2-3-1): Benabid; Moufid, Ferreira, Meijers, Moufi; Boutouil, El Moubarik; Amrabat, Zemraoui, Lorch; Obeng. Allenatore: Amine Benhachem
A disposizione: Aqzdaou, El Motie, Al Somah, Aziz Ki, Benktib, Boucheta, Fatihi, Harkass, Mahtou, Mailula, Malsa, Moutaraji, Mwalimu, Pedrinho, Rayhi.