Juventus, Tudor: “Zhegrova? Può tornarci utile. Su Kelly e Kalulu…”

Le dichiarazioni di Igor Tudor, in conferenza stampa, in vista del prossimo match di campionato tra la sua Juventus e la Lazio di Sarri

La Juventus di Igor Tudor attraversa un momento delicato. Dopo un avvio di stagione esaltante, con tre vittorie nelle prime giornate di campionato, i bianconeri non hanno più conquistato i tre punti dal successo per 4-3 contro l’Inter.

Nelle ultime otto partite, la squadra ha collezionato sei pareggi e due sconfitte, arrivate entrambe nell’ultima settimana: prima contro il Como e poi contro il Real Madrid. Nonostante la sconfitta al Bernabeu, la prestazione degli uomini di Tudor sembra aver ridato fiducia all’ambiente juventino.

La prossima sfida contro la Lazio, tuttavia, potrebbe rivelarsi decisiva per il futuro dei bianconeri e del loro allenatore, che in conferenza stampa si è detto fiducioso in vista della partita dell’Olimpico, dove affronterà la sua ex squadra, la Lazio, della quale è stato allenatore subentrando a Sarri nella stagione 2023-24.

Vediamo dunque le dichiarazioni di Tudor.

La conferenza stampa di Igor Tudor

L’allenatore bianconero ha esordito così in conferenza stampa: “La squadra è motivata ed è vogliosa di fare una bella gara. Domani vogliamo andare a fare una bella partita. Tra i leader ci sono Locatelli, Perin, poi verrà fuori Thuram, anche Yildiz è un leader. Vlahovic può diventarlo e anche Jonathan David, ma ognuno dovrà tirare fuori le sue doti da leader. Le nuove generazioni pensano più a loro che ai compagni, ormai c’è meno empatia e più egoismo nel mondo“

Ha poi commentato il momento di Zhegrova: “Non giocava da un anno. Lui ha questa problematica e dobbiamo stare cauti e allenarlo nel modo giusto perché può tornarci utile. Lui ha qualità e può dare brillantezza. In questo momento non può iniziare e giocare tutta la partita”

Le parole dell’allenatore bianconero

Tudor ha proseguito parlando di Kelly e Kalulu: “Le prestazioni sono la cosa che conta di più come sempre. Loro fanno sempre bene e giocano sempre. Ogni allenatore si deve adattare rispetto alle caratteristiche della squadra che ha a disposizione.”

Infine ha concluso dicendo: “Non ci sono problemi e niente di particolari. I giocatori hanno le loro qualità e poi l’allenatore sceglie in base anche alla partita. Poi qualcuno ha bisogno di adattarsi, ma loro si allenano e danno sempre il meglio. Io sto benissimo. La mia sensazione dopo Madrid è positiva anche se abbiamo perso. Noi vogliamo provare a vincere ed essere squadra. Dobbiamo stare sul pezzo”