Juventus, Tudor: “Di Gregorio sarà il primo portiere tutta la stagione. Su Conceiçao e Zhegrova dico…”

Igor Tudor, allenatore della Juventus (Imago)
La conferenza stampa dell’allenatore della Juventus, Igor Tudor, alla vigilia della sfida con il Verona valida per la 4a giornata di Serie A
Dopo la vittoria nel Derby d’Italia, la Juventus è chiamata a confermarsi nella 4ª giornata di campionato. All’Allianz Stadium i bianconeri hanno superato l’Inter 4-3 grazie alle reti di Kelly, Yildiz, Thuram e Adzic.
Adesso arriva la seconda trasferta stagionale di Serie A: sabato 20 settembre alle ore 18:00 la squadra di Igor Tudor sarà di scena al Bentegodi contro il Verona guidato da Paolo Zanetti.
Alla vigilia del match, l’allenatore bianconero è intervenuto in conferenza stampa, soffermandosi sul momento della Juventus e sulla sfida che attende i suoi ragazzi.
Di seguito le parole di Igor Tudor.
La conferenza stampa di Tudor
L’allenatore della Juventus ha esordito dicendo: “Come sta la squadra? Settimana intensa, non ci sono alibi. Conceiçao o Zhegrova? Non hanno molto minutaggio nelle gambe, abbiamo diverse soluzioni. Gol subiti? Non è il caso di fare processi, se fai 4-3 o 4-4 vuol dire che hai fatto belle partite”.
Ha poi continuato: “Bremer? Vengono tutti, per me sono tutti titolari. Kelly? Sono stati giudizi non giusti, lui ha sempre giocato bene anche se ha fatto qualche sbaglio. Ora che ha segnato due gol state cambiando idea, non bisogna etichettare un ragazzo. L’unico imbattuto? Di me abbiamo già parlato, per me l’unica cosa importante è la vittoria della squadra. Leggo i giornali solo quando non alleno”.

Le parole dell’allenatore bianconero
Tudor ha poi aggiunto: “Di Gregorio? Ha sbagliato pochissimo, sarà sempre il primo portiere in questa stagione, lui non c’entra nulla con i 7 gol subiti, forse solo con uno. Vlahovic? Quest’anno è più concentrato e spensierato. Adzic? Sta bene e ha lavorato, ci può dare una mano”.
Infine ha concluso dicendo: “Cabal? Sì, domani può giocare, conto tanto su di lui per questa stagione. Tornare a Verona? Per me è una bellissima esperienza in un bella città. Mi sono divertito, ringrazio il presidente per le belle parole spese per me”.