Juventus, Tudor: “Recuperi in difesa? Ecco come stanno Gatti e Kelly”
Igor Tudor, allenatore Juventus (imago)
Le dichiarazioni di Igor Tudor, allenatore della Juventus, rilasciate in conferenza stampa a due giorni dalla sfida contro l’Udinese
Domenica alle ore 20:45 l’Allianz Stadium sarà teatro di una sfida cruciale: Juventus-Udinese. L’atmosfera sarà quella delle grandi occasioni da non perdere, perché in palio c’è molto più di una semplice vittoria per i bianconeri. L’obiettivo di agganciare un posto nella prossima Champions League deve essere ancora raggiunto.
La Juventus è reduce dal pareggio per 1-1 contro la Lazio e vede ora le romane e il Bologna avvicinarsi pericolosamente. Tuttavia, i bianconeri hanno ancora il destino nelle proprie mani e la sfida contro l’Udinese rappresenta una chance per mettere un’ipoteca sul quarto posto in classifica.
Poi ci sarà il Venezia in trasferta all’ultima giornata, per un finale che potrebbe decidere non solo la stagione, ma anche il futuro di Tudor e del progetto tecnico bianconero per gli anni avvenire.
Vediamo, di seguito, le parole rilasciate dall’allenatore della Juventus Igor Tudor quando mancano solamente due giorni alla sfida casalinga contro l’Udinese di Kosta Runjaic.
La conferenza stampa di Igor Tudor
Igor Tudor ha iniziato la conferenza stampa affermando: “La squadra è in forma e sta bene, abbiamo avuto tempo per lavorare più delle altre settimane. In particolare stamani li h visto in ottima condizione”.
Ha continuato su alcuni singoli: “Gatti può fare come l’ultima partita. Partirà dalla panchina e poi vedremo se ce ne sarà bisogno. Kelly è ancora da valutare. Vlahovic ha avuto qualche problema fisico, ora è tornato e ci darà una grande mano nelle prossime due partite. L’Udinese è forte fisicamente e l’assenza di Thuram peserà. Tutti devono farsi trovare pronti però”.
Le parole dell’allenatore della Juventus
L’allenatore bianconero ha poi parlato della prossima sfida e di Yildiz: “Non ci sono partite facili sulla carta, nel mio modo di vedere dobbiamo essere sempre pronti al massimo qualsiasi sia l’avversario. Deve solo cambiare l’approccio psicologico da partita a partita. Yildiz è fondamentale nella nostra rosa. Gli ho detto di non sentire la pressione e che deve farsi perdonare. Ha le qualità per giocare in quella posizione centrale e nel traffico“.
Ha concluso parlando della Champions: “Bisogna lasciare andare. Dobbiamo non avere pensieri e giocare liberi. Dobbiamo trovare gusto anche se ci sarà da soffrire”.