Juventus, Spalletti: “Koopmeiners ha fatto una grande partita: mi aspettavo fosse messo in condizione di far più male”

Le parole del nuovo allenatore della Juventus, Luciano Spalletti, al termine della sua prima partita sulla panchina della bianconera

Si è da poco concluso il posticipo che ha chiuso il sabato di Serie A tra Cremonese e Juventus, andato in scena allo Stadio Giovanni Zini di Cremona. Nel corso del pomeriggio, invece, si erano già disputate le sfide tra Udinese e Atalanta alle 15:00, e quella tra Napoli e Como alle 18:00.

Il match si è chiuso con il risultato di 1-2, grazie alle reti realizzate da Kostic e Cambiaso. Con questo risultato, la Juventus si avvicina alla zona Champions League, in attesa delle partite in programma domenica, che potrebbero cambiare nuovamente la classifica.

Al termine della partita, Luciano Spalletti ha commentato l’esito della sfida, senza nascondere la soddisfazione per il risultato finale e per la prestazione della sua nuova squadra.

Di seguito, le parole del nuovo allenatore bianconero al termine della sfida di Cremona.

Le dichirazioni di Luciano Spalletti

L’ex CT della Nazionale ha commentato così la prestazione di Koopmeiners: “Mi aspettavo che fosse messo in condizione di far più male. Difficilmente siamo riusciti ad andare da destra a sinistra e da sinistra a destra”.

Successivamente, si è soffermato sulla prestazione dell’olandese: “L’intenzione era che Thuram si alzasse un po’ e Koopmeiners entrasse. Ha fatto una grande partita sotto l’aspetto dell’attenzione e nella comunicazione con i compagni. E’ stato più difensore di tutti da un punto di vista di sistemare quelli davanti a lui nell’essere ordinati nelle ripartenze avversarie”.

Le parole dell’allenatore bianconero

Spalletti ha poi continuato: “Abbiamo fatto bene per una buona parte del primo tempo, poi abbiamo subito un po’ nel finale. Anche all’inizio del secondo tempo abbiamo subito un po’. La vedo dura di ripetere tutte le occasioni da gol create oggi nelle prossime partite. Anche lì bisogna andare a migliorare”.

Infine, ha concluso così: “Bisogna crescere velocemente. Ci sono delle potenzialità che si intravedono in alcuni calciatori. Poi lo spessore e il livello della Juventus li mette in condizione di sentire la pesantezza di quello che c’è dietro. Non è facile da sopportare e alcuni la subiscono. Questa vittoria ci fa bene per lavorare con più tranquillità“.