Juventus, operazione chirurgica per Mattia Perin: le sue condizioni
Mattia Perin, Juventus (Imago)
Arrivano notizie dal mondo Juventus per quanto riguarda Mattia Perin: il portiere, nella giornata di lunedì, si è operato alla mano
Il portiere italiano si è sottoposto a intervento chirurgico per risolvere un problema che lo tormentava da tempo.
Alla Juventus, da qualche settimana, la sensazione era che questa sarebbe potuta essere una tappa inevitabile. Dopo la fine della stagione, è stato scelto il momento più opportuno per procedere, con il massimo supporto da parte della società bianconera.
L’operazione ha interessato una parte della mano, un punto cruciale per un portiere. Nonostante ciò, lo staff medico ha parlato di un intervento perfettamente riuscito, eseguito da specialisti di fiducia e con la presenza del medico sociale del club.
Perin ha già iniziato l’iter riabilitativo ma una cosa è certa, non ci sarà per il Mondiale per Club che si disputerà a partire dal prossimo 15 giugno negli Stati Uniti.
Il bollettino medico della Juventus
Nel bollettino condiviso in questi minuti dalla Juventus leggiamo: “Lunedì pomeriggio Mattia Perin è stato sottoposto a intervento chirurgico di artrodesi della articolazione interfalangea prossimale del quinto dito della mano destra, resasi necessaria in seguito a una artrosi post-traumatica in sublussazione inveterata“
Il bollettino continua regalandoci la notizia più importante, i tempi di recupero: “L’intervento è stato eseguito dal dottor Battiston e dal dottor Ferrero, alla presenza del medico sociale dr. Freschi, ed è perfettamente riuscito. Il giocatore potrà tornare in campo all’incirca tra otto settimane“
La stagione della Juventus
La Juventus ha chiuso la stagione centrando l’obiettivo minimo in campionato: la qualificazione in Champions League. Un traguardo ottenuto all’ultima giornata grazie alla vittoria contro il Venezia, che ha evitato il sorpasso della Roma e garantito il quarto posto in classifica. È stata una stagione tormentata, caratterizzata da alti e bassi, ma terminata con un sorriso.
Decisivo il cambio in panchina nelle fasi finali del campionato. Dopo l’esonero di Thiago Motta, la dirigenza ha affidato la squadra a Igor Tudor come traghettatore. Il tecnico croato, pur in breve tempo, è riuscito a restituire ordine tattico e compattezza a un gruppo apparso spesso disorientato. La Juve guarda ora al futuro con la consapevolezza di dover alzare il livello per tornare a competere per lo scudetto.